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IL TRADUTTORE SI SCUSA PER GLI ERRORI

 

ABN Amro: un'altra vittima

del blocco contro Cuba

 

11 maggio 2010 - www.cubadebate.cu

Il Dipartimento di Giustizia ha annunciato, questo lunedì, che la banca ABN AMRO, acquistata dalla Royal Bank of Scotland (RBS) ha accettato di pagare 500 milioni di dollari alle autorità statunitensi per poner termine alle accuse di lavaggio di attivi.

 

Secondo un comunicato del Dipartimento Giustizia i fatti di cui é accusata l'ex banca olandese risalgono al periodo 1995-2005: quando ABN Amro "facilitò transazioni in dollari", con banche di paesi sottoposti a sanzioni economiche, essenzialmente Cuba, Iran, Libia e Sudan.

 

In precedenza, altre banche come l'UBS di Svizzera e Australia & New Zealand Bank era state sanzionate dalle autorità statunitensi per realizzare transazioni con Cuba, in chiara dimostrazione del carattere extraterritoriale della politica USA di blocco contro l'isola.

 

Il vice presidente della Società Americana di Tórax, Nicholas S.Hil, ha denunciato che, pochi giorni fa, il governo USA ha impedito ad un gruppo di medici statunitensi, specializzati in terapie intensive, di partecipare ad un congresso scientifico tenutasi a Cuba.

 

Recenti dichiarazioni di Daniel Restrepo, il principale consigliere per l'America Latina del presidente Barack Obama, hanno confermato, ancora una volta, che la Casa Bianca non ha alcuna intenzione di togliere l'illegale ed ingiusto blocco, che applica  col fallito proposito di distruggere la Rivoluzione cubana.

 

Mentre il rappresentante democratico della California, Michael Honda, ha assicurato che dopo un recente viaggio a Cuba con una delegazione del Congresso "è apparso evidente che il blocco è insensato politicamente, economicamente e socialmente. Abbiamo incontrato molte persone e tutti erano d'accordo su questo punto".