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Ricordato il 43º anniversario

del Che a Santa Clara

 

09.10.10 - www.granma.cu

 

L'ANNIVERSARIO DELL'ASSASSINIO

DI ERNESTO CHE GUEVARA

 

 

Un libro di A.Cuppull e F.González

 

11.10 - I due autori cubani Adys Cupull e Froilán González hanno realizzato un'esaustiva ricerca durante quasi dieci anni, quattro dei quali passati in Bolivia, e i cui risultati sono raccolti in quest'opera che attraverso testimonianze, documenti, racconti e analisi mostra il coinvolgimento della CIA nell'assassinio del Che e dei suoi uomini, il lavoro di spionaggio da parte dell'ambasciata statunitense e la sede CIA in Bolivia durante lunghi anni di penetrazione nel paese.

Per la prima volta si ricostruiscono, con estrema fedeltà ai fatti, i dettagli degli avvenimenti alla Quebrada de Yuro, a La Higuera e a Vallegrande; le ultime ore del Che, così come chi e in che modo prese la decisione di assassinarlo; la ripercussione di quel crimine; la storia degli agenti della CIA di origine cubana; il ruolo dell'intellettuale francese Régis Debray e del pittore argentino Ciro Roberto Bustos. Sono raccontate le contraddizioni all'interno delle alte sfere governative boliviane; la pubblicazione all'Avana del Diario del Che in Bolivia e l'impatto e le conseguenze che generò a La Paz; i motivi per cui nella prima edizione mancavano tredici pagine e il ruolo svolto dal dottor Antonio Arguedas nell'entrata delle copie a Cuba.
Tutte le informazioni per l’acquisto nel sito  
www.edizioni-achab.it
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Il 43º anniversario  dell’uccisione del comandante Ernesto Che Guevara è stato ricordato da centinaia di cubani nel Complesso monumentale che porta il suo nome, nella centrale cità di  Santa Clara. 200 bambini delle scuole elementari, membri dell'Organizzazione dei Pionieri José Martí, hanno ricevuto i fazzoletti azzurri, in rappresentazione dei 7542 entrati nell’organizzazione nella provincia di Villa Clara. 

 

Giovedì 7, studenti universitari ed una rappresentazione degli studenti stranieri a Santa Clara avevano realizzato la camminata “Sulla rotta del Che”,  un percorso di circa otto chilometri cominciato dall'Università Centrale Marta Abreu e terminato al Monumento del Treno Blindato, sgominato dalle truppe del Comandante Guevara nel dicembre del 1958. 

 

Durante questa iniziativa, i partecipanti hanno condannato il blocco economico, finanziario e commerciale degli Stati Uniti contro Cuba ed hanno reclamato la libertà degli antiterroristi Fernando González, René González, Gerardo Hernández, Ramón Labañino ed Antonio Guerriero, i Cinque, come sono conosciuti nelle campagne internazionali per la loro liberazione, che scontano  enormi condanne negli Stati Uniti per aver allarmato Cuba sui piani terroristici organizzati dalla Florida. 

 

L’8 ottobre del 1967 nella gola dello Yuro, in Bolivia, Ernesto Che Guevara sferrò il suo ultimo combattimento, fu ferito  fatto prigioniero.

 

I giorno dopo lo assassinarono nella piccola scuola de La Higuera.

 

 

Omaggio a Che Guevara in Bolivia

 

 

Il 43º anniversario dell'assassinio di Ernesto Che Guevara è stato commemorato a La Higuera da un gruppo di persone di tutta l’America Latina che hanno raggiunto  l’umile villaggio dell’oriente della Bolivia, La Higuera, dove i suoi nemici orientati dalla CIA  pretesero di annientare il ricordo del Che, e punto di partenza di un incontro e di una cantata per la solidarietà dei paesi del continente. 

 

Cubani, venezuelani, boliviani, argentini, cileni, ecuadoriani e brasiliani, tra altri partecipanti ad un Forum internazionale hanno percorso i luoghi storici, tra i quali la replica della piccola scuola dove gli assassini di Che Guevara l'hanno immortalato per sempre, il 9 ottobre del 1967. 

 

All'omaggio hanno partecipato anche i membri delle missioni di Cuba e del Venezuela: diplomati, medici, educatori e lavoratori sociali, che collaborano nel processo di cambio che realizza la Rivoluzione democratica e culturale, orientata dal presidente boliviano, Evo Morales. 

 

I partecipanti  alla solenne veglia hanno sommato le loro voci perchè siano sempre  vigenti l'esempio e le lotte di Che Guevara a favore della giustizia sociale e dell'uguaglianza, ricordando che il Guerrigliero Eroico è stato esempio delle esperienze più grandiose per qualunque rivoluzionario, secondo molti dei membri della comitiva. 

 

Giovedì, i partecipanti alla commemorazione  della gesta, hanno visitato a Vallegrande il Mausoleo nel luogo in cui furono trovati i resti del Che e di alcuni dei sui compagni e l’Ospedale Nuestro  Señnor de Malta, dove lavarono ed esposero il suo copro senza vita  nel 1967.