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Raul al giuramento del Procuratore

Generale della Repubblica
 

17 aprile 2010 - Jorge Martín Blandino www.granma.cu

 

Erano presenti alla cerimonia José Ramón Machado Ventura, Primo Vicepresidente dei  Consigli di Stato e dei Ministri,; Ricardo Alarcón de Quesada, Presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular; Gladys Bejerano Portela, Vicepresidentessa del Consiglio di Stato e Controllore Generale della Repubblica; Rubén Remigio Ferro, Presidente del Tribunale Supremo Popolare e María Esther Reus González, Ministra di Giustizia, tra  i diversi  invitati.Il Generale d’ Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente della Repubblica di Cuba ha assistito al giuramento, nel Palazzo della Rivoluzione, del compagno Darío Delgado Cura come Procuratore Generale della Repubblica, e gli ha augurato successo nel suo importante lavoro, ed anche al resto delle istituzioni, vincolate al controllo della legalità e alla gestione della giustizia.

 

Homero Acosta Álvarez, Segretario del Consiglio di Stato, ha informato che in corrispondenza con quanto disposto nell’Accordo del detto organismo,il 22 marzo del 2010, e compiuto il processo di consegna della responsabilità, si sarebbe passatai dalla firma dell’atto della commissione di passaggio alla presa del potere.

 

Poi Raúl Castro, Presidente della Repubblica di Cuba, ha ricevuto il giuramento del nuovo Procuratore Generale della Repubblica, che si è impegnato a compiere e far rispettare la Costituzione socialista e la legislazione vigente, in accordo con i suoi  principi, il codice di etica dei quadri della Stato cubano, ed a disimpegnare i doveri inerenti all’incarico con austerità, probità e serietà, per onorarlo come questo incarico richiede.

 

Dopo la firma degli atti da parte del Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz e del compagno Darío Delgado Cura, il Segretario del Consiglio di Stato ha dichiarato che quest’ultimo era in possesso dell’incarico.

 

Juan Escalona Reguera ha detto di provare una profonda emozione al termine  di una tappa a cui ha dedicato mezzo secolo della sua vita, ed ha affermato che se nei 17 anni trascorsi come Procuratore Generale ha avuto alcun merito, questo è stato frutto del lavoro pieno di dedizione di un collettivo che costituisce una vera famiglia.

 

“Oggi non termino, semplicemente cambio le funzioni e continuerò ad attuare con lo spirito di un soldato della Rivoluzione”, ha concluso.

 

Darío Delgado Cura ha detto di sentirsi orgoglioso per la fiducia depositata in lui e per succedere, in questa alta responsabilità, ad un compagno come Escalona, esempio di Procuratore e di rivoluzionario ed ha riaffermato l’impegno di dedicarsi con modestia e responsabilità al compimento dei doveri che ha appena assunto ed al servizio del popolo cubano.

 

In brevi parole, Il Capo dello Stato, Raúl, ha segnalato che la realizzazione di questa modesta cerimonia e l’attenzione prioritaria che il Consiglio di Stato dà agli organi della Procura, ai Tribunali e alla  Corte dei Conti, sono una conseguenza che ha il proposito di continuare ad elevare il ruolo di queste istituzioni nella battaglia contro il delitto, con sempre maggior successo e coordinamento, oltre al rafforzamento della legalità e dell’istituzionalità, compiti di vitale importanza nel paese.