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Creato il primo club di Giornalisti Amici di Cuba |
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12 novembre 2010 - K.S.Cabrera www.granma.cu (jr)
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Di fronte a una quarantina di giornalisti di diversi organi di stampa si è fondato il Club Argentino di Giornalisti Amici di Cuba (CAPAC).
Dopo aver spiegato le caratteristiche del CAPAC, la nota giornalista e scrittrice Stella Calloni, che svolge anche la funzione di Presidente, ha enfatizzato l’importanza di combattere la feroce tenacia del terrorismo mediatico con la quale si cerca di occultare i risultati della Rivoluzione Cubana.
Dobbiamo “alzarci e reagire per rompere le manipolazioni e il silenzio”, ha esortato la Calloni che, inoltre, ha espresso che Cuba è un esempio di solidarietà, che “continua a resistere e che porta per il mondo maestri e medici”.
Anche il giornalista di Rosario José Alberto Cabrera, Segretario del club, ha dato lettura alla Dichiarazione di Buenos Aires, nella quale esige la fine del blocco sull’Isola e la liberazione dei Cinque Eroi cubani detenuti in carcere negli USA.
Il documento espone che oltre al blocco, “Cuba si è vista sottoposta ad ogni tipo di aggressioni da parte dei successivi Governi statunitensi, includendo attentati terroristici, piani per uccidere il compagno Fidel, le guerre biologiche destinate a provocare la distruzione delle coltivazioni e a colpire la popolazione. La lista è lunga”.
In nome della Maggiore delle Antille ha parlato Zulán Popa, Addetta Stampa dell’Ambasciata di Cuba in Argentina. Ha ringraziato il gesto solidario e si è riferita ai giornalisti che parlano male di Cuba e che non l’hanno mai visitata.
“Credo che dovrebbero andarci e vedere come vive il cubano, l’uomo che lavora giorno dopo giorno, quello che fa la Rivoluzione. Cuba è sovranità ed indipendenza, e credo che è questo a dare fastidio”, ha affermato la giovane diplomatica che ha affermato che anche se ci sono sempre più campagne contro Cuba, c’è Rivoluzione a sufficienza.
Alla cerimonia di costituzione di CAPAC, alla quale ha assistito Jorge Lamadrid Mascaró, Ambasciatore di Cuba in Argentina, hanno fatto arrivare richieste di adesione i colleghi del Cile, Panama e delle province argentine di Buenos Aires, Misiones, Neuquén, Jujuy, Córdoba, Chaco, Santiago del Estero, Chubut, Mendoza y San Juan.
Il Club Argentino di Giornalisti Amici di Cuba, primo nel suo genere, è costituito da giornalisti, comunicatori e studenti delle facoltà affini, che si identificano a pieno nei principi della Rivoluzione Cubana. Il suo obiettivo principale è di diffondere informazioni rispetto alla realtà cubana e di far fronte alle campagne mediatiche contro Cuba, che colpiscono tutta l’America Latina.
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