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Il traduttore si scusa per gli errori  

 

Ritornano i cooperanti cubani dopo

 

la battaglia contro il colera in Haiti

 

15.03.11 - Yudy Castro - Eduardo Palomares www.granma.cu

 

Dopo quattro mesi d’encomiabile  lavoro, mitigando il colera in terra haitiana, sono tornati in Patria 130 cooperanti cubani che fanno parte della Brigata "Henry Reeve" per il controllo dei disastri e delle grandi epidemie, orgogliosi d’aver ridotto allo 0,38% la mortalitŕ della pericolosa malattia.

 

Roberto Morales Ojeda, ministro di Salute Pubblica, ha consegnato al dottor Lázaro Gustavo Roque un riconoscimento speciale per la Brigata, per la sua lotta contro l’epidemia di colera. Foto: Juvenal Balán
Roberto Morales Ojeda, ministro di Salute Pubblica, ha consegnato al dottor Lázaro Gustavo Roque un riconoscimento speciale per la Brigata, per la sua lotta contro l’epidemia di colera

Ha ricevuto i  52 medici quando sono arrivati nell’aeroporto internazionale José Martí, Roberto Morales Ojeda, ministro di Salute Pubblica, che ha lodato la professionalitŕ di questi medici, ed ha consegnato loro un diploma di riconoscimento per l’aiuto totale e disinteressato dato alla nazione haitiana.

 

Gli altri membri della Brigata erano giŕ stati ricevuti a Santiago di Cuba, dove Lázaro Expósito, primo segretario del Partito nella provincia, ha offerto riconoscimenti simili.

 

Il dottor Lázaro Gustavo Roque, ha segnalato il pensiero positivo e certo del Comandante in Capo Fidel Castro, che ha saputo prevedere che, mobilitando le risorse umane disponibili della  Brigata Medica con i laureati della Scuola Latino Americana di Medicina (ELAM), era possibile mitigare l’epidemia.

 

Inoltre ha insistito sull’apporto dei Gruppi d’Investigazione Attiva nelle sotto comunitŕ, che hanno incontrato piů di 5000 malati.