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Il traduttore si scusa per gli errori

 

 

 

Hugo Chávez è tornato in Venezuela

 

25 luglio 2011 - www.granma.cu

 

“Torno migliore di com’ero”, ha assicurato il presidente venezuelano Hugo Chávez giungendo nel suo paese, dov’è stato ricevuto dal vicepresidente esecutivo Elías Jaua, dal ministro degli Esteri Nicolás Maduro, e da altri membri del suo gruppo di governo, oltre che dall’Alto Comando e dai Cadetti dell’Accademia Militare in una cerimonia trasmessa dal vivo dalla Venezuelana de Televisión e dalla multinazionale Telesur.

 

Dallo stesso aeroporto Simón Bolívar, di Maiquetía, dove è giunto alle 21.45 della sera di sabato 23, ora del Venezuela, il leader bolivariano ha trasmesso un messaggio alla nazione, nel quale ha affermato che ‘aveva compiuto quello che aveva promesso al suo popolo nel momento della partenza per Cuba una settimana prima, per continuare a L’Avana il processo del trattamento necessario per la sua guarigione, seguito da uno staff di medici molto qualificati, formato da venezuelani e cubani.

 

“Tornerò migliore”, aveva affermato alla partenza per Cuba.

 

Le sue prime frasi sono state una manifestazione di grande allegria, di felicità per il suo ritorno in Venezuela, ed ha definito ‘questo sabato’ come ‘un giorno di giubilo per me e per la grande maggioranza del mio popolo, dopo una settimana in cui non ho perso nemmeno per un solo istante l’attenzione sul mio paese, sugli avvenimenti, sui problemi e le soluzioni’.

 

‘Ieri, ha detto, ho lavorato per ore con il ministro di Energia e Petrolio, Rafael Ramírez, che è tornato con me’, ed ha definito come ‘una notizia storica, alla faccia dell’oligarchia venezuelana, il riconoscimento della OPEP al Venezuela come il paese che ha la più grande riserva di petrolio del pianeta, un petrolio che, ha ricordato, alcuni anni fa non era della nazione ma era proprietà delle grandi multinazionali imperialiste. Per questo solo l’indipendenza e la libertà ci permetteranno di svilupparci alla grande e di trasformare il Venezuela in quello che dev’essere: un grande paese, una grande economia, una potenza!”

 

Dopo il suo breve messaggio, Hugo Chávez ha salutato il vicepresidente Jaua e tutti i ministri e le ministre del suo gabinetto, ed ha trasmesso al Venezuela il saluto di Cuba e soprattutto quelli del Comandante in Capo Fidel Castro e di Rául.

 

Poi ha detto che sta vincendo nel processo di una lotta che è dura, ‘ma stiamo vincendo e vinceremo. So che conto sull’impegno e l’appoggio del popolo, della nazione e della Patriz venezuelana’, ha dichiarato ancora.

 

Durante il suo soggiorno a L’Avana lo hanno visitato il presidente del Nicaragua, Daniel Ortega, e la stella del calcio argentino, Diego Armando Maradona, che ha mandato un abbraccio ai venezuelani e ha commentato che il gol contro il Paraguay lui lo considerava valido.

 

Poi, domenica 24, il presidente Hugo Chávez ha reso omaggio al Padre della Patria venezuelana, Simón Bolívar, con motivo del 228º anniversario della sua nascita, celebrata in questa giornata in molti paesi della regione.

 

Conversano Fidel e Raúl

con Chávez e Correa

 

23 luglio 2011 - www.granma.cu

 

La televisione venezuelana ha trasmesso le immagini dell’incontro avvenuto tra i compagni Fidel e Raúl, giovedì 21, con i presidenti dell’Ecuador, Rafael Correa, e del Venezuela, Hugo Chávez Frías.

 

Correa ha raggiunto Cuba lo stesso giovedì per riunirsi con Hugo Chávez che nella rete sociale Twitter, ha commentato attraverso @chavezcandanga:

 

“Che bella riunione abbiamo avuto questo pomeriggio con Fidel, Raúl e Rafael Correa, che è venuto a visitarci. Abbiamo terminato cantando El Alma Llanera!”

 

Il Presidente venezuelano è a Cuba dalla fine della scorsa settimana, per seguire la seconda tappa nel recupero della sua salute.

 

Egli ha commentato in una conversazione telefonica ai partecipanti ad un incontro dei consigli comunali nello Stato di Lara, presieduto dal Vicepresidente Esecutivo Elías Jaua, che la sua convalescenza avanza in maniera soddisfacente, il suo animo è insuperabile, il suo peso ideale e la sua volontà di lavoro immensa.

 

“Questa battaglia per la vita continua e continuo a lavorare con tutta la voglia di vivere”, ha detto, ed ha ringraziato Cuba e Fidel per l’accuratissima assistenza medica.

 

 

Maradona ha visitato Chávez

 

 

L’ex giocatore di calcio argentino, Diego Armando Maradona, ha visitato venerdì 22 il presidente del Venezuela, Hugo Chávez, che sta seguendo un trattamento di chemioterapia a L’Avana, come ha informato lo stesso Chávez in un messaggio di Twitter : “Ringrazio Diego Armando Maradona per la fraterna visita che mi ha fatto questo pomeriggio. Siamo stati insieme a Fidel! Grazie Pibe! Vivremo!”, ha scritto nella rete sociale.

 

Maradona, che è amico intimo di Chávez ed ha partecipato ad alcuni delle sue concentrazioni politiche, a sua volta ha vissuto per un periodo a Cuba, quando si disintossicava dalla droga dopo il suo ritiro come calciatore nel 1997.

 

Chávez venerdì ha detto d’aver concluso la prima tappa del suo trattamento contro il tumore maligno per cui è stato operato, in maniera molto positiva, e che si prepara per il secondo ciclo di chemioterapia.

 

Chávez, Correa, Fidel e Raúl in un

fraterno incontro a L’Avana

 

22 luglio 2011 - www.granma.cu

 

In Twitter @chavezcandaga, il Presidente venezuelano Hugo Chávez, che continua a Cuba il suo trattamento medico, ha annunciato che nel pomeriggio di giovedì 21 si è svolto un fraterno incontro con il Presidente ecuadoriano Rafael Correa, che è venuto a visitarlo a l’Avana, e con i suoi anfitrioni, il leader della Rivoluzione cubana Fidel Castro e il Presidente Raúl Castro.

Foto: Estudios Revolución

 

Chávez ha scritto: “Che bella riunione abbiamo realizzato questo pomeriggio con Fidel, Raúl e Rafael Correa, che è venuto a visitarci. Alla fine abbiamo cantato El AlmaLlanera!”

 

Rafael Correa a Cuba

per vedere Hugo Chávez

 

 

Il presidente dell’Ecuador, Rafael Correa è a Cuba per visitare il suo collega venezuelano, Hugo Chávez, nel luogo in cui questi sta ricevendo il trattamento medico che necessita dopo un’operazione chirurgica, per la presenza di un tumore maligno.

 

Il presidente ecuadoriano “sta effettuando un viaggio andata e ritorno” a l’Avana, per visitare e conversare con Hugo Chávez, ha informato il quotidiano ufficiale digitale El Ciudadano.

 

Correa e Chávez mantengono una relazione stretta e si vedono periodicamente con incontri bilaterali dei loro due governi, alternandosi tra Ecuador e Venezuela.

 

Correa raggiunge L’Avana due giorni dopo la visita del presidente eletto del Perù, Ollanta Humala, che ha parlato per telefono con Chávez, che aveva incontrato personalmente una settimana prima a Caracas.

 

Hugo Chávez è tornato a Cuba

 

18 luglio 2011 - www.granma.cu

 

Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha ricevuto la notte di sabato 16 nell’aeroporto internazionale José Martí, il Comandante Hugo Chávez Frías, Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela.

 

Chávez è tornato a L’Avana dopo aver sollecitato l’autorizzazione all’Assemblea Nazionale del Venezuela per assentarsi dal suo paese, con il proposito d’iniziare la seconda tappa del trattamento post operatorio, per la sua guarigione, seguendo le terapie adeguate.

 

Sono andati a dargli il benvenuto anche Bruno Rodríguez Parrilla, ministro delle Relazioni Estere e Rogelio Polanco, ambasciatore di Cuba in Venezuela.

 

Chávez festeggia con Fidel

il primo gol della Vinotinto

 

Il primo gol segnato dalla Squadra venezuelana di calcio nella Coppa America è stato festeggiato dal presidente Hugo Chávez, che da Cuba ha seguito, minuto per minuto il gioco tra la Vinotinto del Venezuela e la squadra del Cile, in Argentina.

 

"Goooooooooooooooooooollllllllll de La Patria! Viva Venezuela! Sono qui che guardo la partita con Fidel!!! Vivremo e Vinceremo!!" ha scritto il Comandante Chávez nella rete @chavezcandanga.

 

Da L’Avana il Presidente ha condiviso con il popolo venezuelano l’emozione dopo imprimo gol segnato dalla Vinotinto nell’incontro nel quale è stato disputato il passaggio alla seconda eliminatoria della Coppa America.

 

Il Venezuela ha segnato il primo gol al 34º minuto, con un tiro di Vizcarondo, che ha dimostrato la sua tecnica e la sua evoluzione nel gioco.

 

Il presidente Chávez sta seguendo a Cuba la seconda tappa del trattamento medico, per la sua guarigione, dopo un’operazione chirurgica in cui gli è stato asportato un tumore.

La sua convalescenza è soddisfacente.

 

“Fidel ha portato fortuna alla Vinotinto!”, ha detto. Ha cantato al gol ed ha ‘indovinato’ la vittoria. “Adesso Fidel va a vedere il 2º tempo a casa sua”, ha commentato Chávez alla metà del partita.