Ampliare l’agriturismo per la rotta del tabacco è una delle scommesse dell’industria turistica a Pinar del Río, la provincia maggior produttrice di tabacco nell’Isola.

 

Visite alle famose piantagioni di Vueltabajo e incontri con esperti coltivatori, fanno parte delle prospettive del settore nella regione, che apporta la gran parte delle foglie migliori per la produzione dei famosi Habanos.

 

L’idea consiste nella promozione di percorsi per emblematiche fattorie, offrendo possibilmente alloggio in case contadine, ha commentato a Prensa Latina, Otto Medero, uno specialista della delegazione del turismo nella zona.

 

Il disegno include uno spazio di ricevimento e informazione come preambolo dell’itinerario per la zona, culla di Alejandro Robaina, leggenda del tabacco, morto nel 2010, e di altri famosi produttori.

 

“Stiamo delineando, ha detto Medero, tutte le opzioni e i passi del progetto che include azioni sino al 2015. La festa del tabacco, che presenta tradizioni agricole e artistiche, sarà un’altra delle attrazioni della zona”.

 

Conosciuta come la Cattedrale del Paesaggio Cubano, la provincia ha iniziato la stagione alta del turismo con il 95% del sue capacità d’alloggio in ottime condizioni.

 

Alla fine di ottobre erano giunti 334000 visitatori, una cifra superiore del 58.6% all’anno precedente.

 

Le abitazioni restaurate sono 322 ed i lavori sono stati eseguiti in varie installazioni nella Valle di Viñales - Paesaggio Culturale dell’Umanità- e negli hotels Mirador e Pinar del Río.

 

“Il miglioramento delle imbarcazioni e della totalità dell’equipaggiamento nautico è una priorità del settore, con il fine d’arricchire le proposte di ricreazione nelle zone di mare”, ha detto ancora Medero.

 

I principali mercati portatori sono Germania, Francia, Regno Unito e Olanda, seguiti da Cina, Finlandia, Svizzera e Argentina.