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Cultura

 

Gioielli della musica

nella Casa dell’ALBA

 

1 luglio 2011 - Michel Hernández www.granma.cu

 

Una preziosa e inedita collezione di musica cubana in formato digitale, che traccia il lungo percorso della traiettoria di grandi artisti cubani, dal 1901 sino ad ora, sarà messo in vendita al pubblico a partire dal prossimo martedì 14 nel Centro d’Informazione della Casa dell’ALBA Culturale.

 

Coordinata dallo scrittore e poeta Sigfredo Ariel, la selezione fa parte dei Fondi Interattivi dell’ALBA e comprende più di 3 500 pezzi che gli appassionati potranno consultare e registrare nei più diversi supporti digitali.

 

Il materiale fonografico comprende temi di Sindo Garay, Bola de Nieve, Barbarito Diez, el Trío Matamoros, Rita Montaner, Arsenio Rodríguez, Celia Cruz, Arcaño y sus Maravillas, il Conjunto Casino, il Quartetto di Orlando de la Rosa, il Sestetto Nazionale Ignacio Piñeiro e María Teresa Vera, tra i tanti.

 

Si possono ascoltare leggende del Filin, come Elena Burke e José Antonio Méndez; della Nuova Trova come Silvio Rodríguez, Pablo Milanés, Sara González, Vicente Feliú, Gerardo Alfonso e altre figure decisive del canzoniere popolare.

 

Questo documento sonoro eccezionale e da non perdere, con illustrazioni, programmi di radio e critiche di musica, raggruppa inoltre canzoni di nuovi cantautori di tutta l’Isola, una selezione realizzata con l’appoggio dell’Associazione Hermanos Saíz, intitolata Verdadero Complot.

 

La collezione propone anche momenti di grande rilievo di figure chiave della cultura popolare cubana. Per esempio, appaiono presentazioni della cantante Rita Montaner nel programma satirico e di costume ‘Mejor que me calle’, uno spazio in cui recitava con il noto attore Alejandro Lugo, trasmesso dall’emittente CMQ.

 

Presentando la collezione nella Casa dell’ALBA, Sigfredo Ariel ha spiegato che questo ricco volume vuole recuperare, fomentare e mettere a disposizione di tutti i cubani la memoria culturale della nazione, quella che ha permesso all’Isola d’occupare un posto d’onore nel podio della musica popolare a livello mondiale.

 

Tra le reliquie sonore raggruppate nel materiale ci sono anche le interpretazioni del soprano Rosalía Chalía Herrera, la prima donna che registrò un disco in America Latina e la terza nel mondo, oltre a registrazioni dell’orchestra Flor de Cuba, e di Miguelito Valdés, uno dei più grandi interpreti delle canzoni di Chano Pozo.

 

Il progetto garantisce, con la debita protezione, tutto quello che si riferisce ai diritti d’autore.