HOME DIRITTI UMANI

 

Cultura

 

Straordinario sabato nella

Sala Villena dell’UNEAC

 

24 ottobre 2011 - G.Minuti www.granma.cu

 

Guido López-Gavilán, presidente della Sezione di Musica della UNEAC, ha commentato, all’inizio di un incontro speciale, molto intenso, che difficilmente capitava d’ascoltare l’Inno Nazionale cantato così bene, così intonato... e aveva tutte le ragioni, perchè il pubblico della Sala Villena era composto da una ventina di personalità della cultura nazionale, fondatori dell’Organizzazione, tutti musicisti molto importanti, veri emblemi della musica cubana, ai quali è stata conferita nelll’occasione la Medaglia 50º Anniversario della Unione degli Scrittori e gli Artisti di Cuba (UNEAC), assieme ad un mazzo di fiori e un abbraccio.

 

La semplicità dell’incontro ha reso molto bella e simpatica l’atmosfera, con varie risate scoprendo, per esempio, che Cesar Portillo de la Luz si chiama Narciso, ma nessuno lo chiama così, e che Leo Brower si chiama in reltà Juan Leovigildo...

 

Gilberto Aldanàs Gutiérrez, Esther Borjas Limas, Juan Leovigildo Brouwer Mesquida (Leo Brouwer), Agustín Díaz Cartata, Rosalia Palet Bonavia (Rosita Fornès), Huberal Herrera Lezcano, Amelia Martì Valdés, Jesús Nicomedes Ortega Irusta, Narciso Cesar Portillo de la Luz, Omara Portuondo Peláez, Juana Rivero Casteleiro (Cuca Rivero), Mario Romeu González , Roberto Sánchez Ferrer, Marta Valdés González, Dionisio Jesús Valdès Rodríguez (Chucho Valdés), Rafael Salvador García Grasa, María Teresa Linares Savio, Domingo Faustino Aragú Rodríguez e Alfredo Diez Nieto sono stati i premiati, per una vita dedicata alla musica e alla cultura.

 

Tra i più applauditi la soprano Esther Borja, il compositore e cantante César Portillo de la Luz e la musicologa María Teresa Linares, come Electo Silva, compositore e direttore corale; Agustín Díaz Cartaya, autore dell’Inno del 26 di Luglio con il suo immancabile grande cappello; Martha Valdés, compositrice e chitarrista.

 

Alcuni non erano presenti per problemi di salute, altri perchè in turnée.

 

Guido López-Gavilán ha letto la Risoluzione che segnala le ragioni della distinzione, tra le quali si sottolineano i valori artistici, etici e sociali dei decorati.

 

Miguel Barnet e Roberto Valera, presidente e vicepresidente dell’organizzazione, rispettivamente, e lo stesso López-Gavilán hanno consegnato medaglie e diplomi.

 

L’incontro è terminato con le interpretazioni squisite della chitarrista Rosa Matos e dei pianisti Leonardo Gell e Aldo López-Gavilán, figlio di Guido, che ha commentato molto simpaticamente che non aveva mai avuto e probabilmente non avrà mai più nella vita un pubblico così scelto, d’altissimo livello.

 

La UNEAC, creata nel 1961 dal poeta nazionale Nicolás Guillén, è un’organizzazione sociale con fini culturali e artistici, che stimola, protegge e difende la libertà di creazione e contribuisce alla preservazione e diffusione dei valori culturali di Cuba e degli altri popoli del mondo.