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Cuba ha denunciato a Ginevra la scalata

 

del razzismo e la discriminazione

 23 marzo 2001 - www.granma.cu

Cuba ha denunciato nel Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite, il ritorno del razzismo, la discriminazione e la xenofobia. soprattutto nel nord industrializzato.

 

A proposito di un dibattito sul tema dei diritti umani, il delegato cubano Juan Antonio Quintanilla ha ricordato che 10  anni dopo la Conferenza di Durban, è ancora pendente la piena applicazione della Dichiarazione e del Programma d’Azione, ha informato Prensa Latina.

 

“Persistono la creazione di associazioni e partiti  politici con una piattaforma razzista, xenofoba e anti immigrante e prevalgono  l’esclusione sociale, l’emarginazione dei popoli, delle etnie, delle minoranze e di altri gruppi sociali e d’individui”,  ha detto Quintanilla.

 

Il diplomatico ha sottolineato che proliferano politiche e leggi migratorie discriminatorie che danneggiano milioni di persone provenienti dall’America Latina, Asia e Africa, vessate quotidianamente nei loro diritti.

 

Inoltre ha detto che si adottano e si implementano leggi antiterroristiche che facilitano grandi spazi all’arbitrarietà e all’esercizio dell’autorità pubblica, su basi stereotipate, razziste e xenofobe.

 

Cuba segnala l’importanza del lavoro del gruppo di lavoro intergovernativo sull’applicazione effettiva della Dichiarazione e del Programma d’azione di Durban e appoggia anche il lavoro del Comitato Speciale sull’elaborazione delle norme complementari.