HOME DIRITTI UMANI

 

Nuovi strumenti di controllo della

salute di massa nella sanità

 20 maggio 2011 - José A. de la Osa www.granma.cu

Sono di grand eutilità glistrumenti i mezzi e iaragenti ch eprovengono dai centr scientici locali. Foto: Otmaro RodríguezIl Sistema Nazionale di Salute continua ad ampliare una rete di laboratori in tutti i municipi, con strumenti e reagenti prodotti dal Centro di Investigazioni Immunologiche, che daranno la possibilità di nuove investigazioni di massa per scoprire precocemente malattie come il cancro del collo dell’utero, della prostata e del colon, il diabete e l’insufficienza renale.

 

Il Dottore in Scienze José L. Fernández Yero, direttore-fondatore del Centro d’ Investigazioni Immunologiche, ha detto a Granma che è cominciata l’installazione nei Consultori di Patologia di Collo dei gruppi di colposcopia, con una maggiore efficacia delle prove citologiche, per visualizzare il collo uterino e segnalare le lesioni in un tappa iniziale, prima che si trasformino in cancro. Diagnosticate a tempo, si possono curare.

 

Gli specialisti e i tecnici del centro d’Investigazioni Immunologiche sono incaricati di produrre, installare e offrire assistenza tecnica per questi strumenti.

 

“28 sono stati già montati e altri 50 sono in processo”, ha detto Fernández Yero che ha anche informato che nel 2012 ne saranno in funzione circa 200.

 

Le ricerche attive del cancro del colon, indirizzate fondamentalmente alle persone con più di 60 anni sono, iniziate a Santiago di Cuba e si spera che alla fine di quest’anno si saranno estese in tutta l’Isola. La prova di grande efficacia consiste nella scoperta di sangue nelle feci. Ogni anno muoiono per questa causa circa 200 persone ed il 90% si potrebbe salvare.

 

Un altro esame di particolare importanza è il continuo controllo delle persone diabetiche e ipertese, si tratta di una prova dell’orina nota come microalbuminuria, che dà la possibilità di scoprire un’insufficienza renale allo stato iniziale con un vantaggio per il trattamento del paziente.