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I Cubani all’estero esigono

il ritorno dei Cinque a Cuba

 

21.11.11 - www.granma.cu

 

Il IV Incontro dei Cubani Residenti in Centroamerica e in Messico, ha avuto al centro della sua agenda il ritorno a Cuba dei Cinque Eroi antiterroristi prigionieri politici degli Stati Uniti, per aver combattuto il terrorismo.

 

René González, Antonio Guerrero, Ramón Labañino, Fernando González e Gerardo Hernández sono stati detenuti a Miami nel 1998 e condannati nel 2001 a reclusioni dai 15 anni a due ergastoli, per aver controllato i gruppi dei terroristi radicati in Florida ed allarmare sui loro piani.

 

L’appuntamento si è svolto nella Sala Granma dell’ambasciata di Cuba in Messico e vi hanno partecipato 600 delegati di Belice, Costarica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama e del territorio sede, ha informato Vivian López, presidentessa della Associazione dei Cubani Residenti in Messico José Martí, come ha segnalato l’agenzia Prensa Latina.

 

La López ha affermato che nel foro regionale di due giorni è stata reclamata la fine del blocco economico, commerciale e finanziario imposto da circa 50 anni da Washington all’ Isola. Inoltre nell’incontro è stato chiesto il rispetto della sovranità e dell’auto determinazione della Patria e dei suoi valori culturali e storici.

 

I delegati hanno reso omaggio ai 44 cubani che parteciparono alle gesta indipendentiste della Patria di Benito Juárez, ed è stata scoperta una targa in un parco dalla delegazione Gustavo Maduro, della città anfitrione dell’incontro, tra le varie attività collaterali.

 

La convocazione dell’incontro regionale, resa pubblica il 26 di luglio ultimo in occasione del 58º anniversario dell’assalto alla Caserma Moncada, ha ricordato che il Messico ospitò l’Eroe nazionale José Martí, il letterato José María Heredia, il leader comunista Julio Antonio Mella e i giovani della generazione del centenario, con Fidel e Raul Castro.