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Il traduttore si scusa per gli errori

 

Mercenari

 

Denuncia di un mercenario

 

 

25/11/11 - http://cambiosencuba.blogspot.com/

 

 

Una nuova denuncia di violazione dei diritti umani di un ex prigioniero di "coscienza" del Gruppo dei 75 e giornalista indipendente (Pedro Arguelles Moran) corre nelle rete delle reti. La notizia: non è il governo cubano che ora è accusato.

Nello scritto diffuso da Arguelles questi riferisce:

"Sono andato con mia moglie a casa (la casa del giornalista controrivoluzionario Juan González Febles) per raccogliere le 'il raccolto' per i mesi di settembre e ottobre, ma solo ho ricevuto il rifiuto del pagamento, perché, secondo Febles, lo sponsor svedese del suo progetto (Primavera Digital) non gli consentono di pagare i leader politici perché questo li corrompe, gli europei gli chiedono lavori di giovani, di donne e di razza neri, e che per loro noi, i membri del Gruppo 75 che ci rifiutiamo di andare in esilio da parte siamo leader politici e quindi è possibile pubblicare i nostri scritti, anche se non possono pagare per essi ....
Non è onesto né degno ricevere retribuzioni per qualcosa che non lo merita, ma credo anche che negarti ciò che meriti è rubarti ciò che per diritto proprio ti appartiene, per cui nessuno deve darti qualcosa se non lo meriti, ma se te lo meriti te lo deve dare.
Al termine della riunione "Yony" tirò fuori un fascio di banconote dalla tasca e me ne ha dato uno da 20 pesos convertibili per non lasciarmi a mani vuote".
 

Nella conversazione privata di Pedro Arguelles con l'Agente Cabilla, il dispiaciuto mercenario, uso a raccogliere i suoi favori dall'impero, ripetutamente chiedeva: Chi mi vuole? Chi mi paga ?