Obama chiede d’incrementare i fondi

per le azioni contro Cuba

 

 

 

14.03.11 - www.granma.cu (pl)

  

 

 

Nonostante la crisi economica che pesa sulla Casa Bianca, il presidente Barack Obama ha sollecitato un aumento dei fondi per le operazioni del suo governo contro Cuba durante l’anno fiscale 2012.

 

Il progetto del Bilancio  Federale per il periodo che comincerà il 1º ottobre del 2011, incrementerà di quattro milioni di dollari il denaro assegnato l’anno scorso per queste azioni, ossia una crescita del 34%, rivelano i documenti ufficiali.

 

Questi fondi sono destinati a rinforzare il lavoro della Sezione d’Interesse degli USA a L’Avana, la SINA, e l’Ufficio dei Temi Cubani, che dirige la politica verso la vicina isola, del Dipartimento di Stato, a Washington, segnala il sito http://cubamoneyproject.org/.

 

In totale, per le operazioni dei due uffici nel 2012  si assegneranno 11742000 dollari, ammontare più alto di quello assegnato nell’anno in corso, che è di 8735000, risalta questo mezzo di stampa digitale del giornalista e professore nordamericano Tracey Eaton.

 

Dell’incremento di 4088000 dollari sollecitato per il 2012, dice la  documentazione  pubblicata da cubamoneyproject.org, le arche della SINA riceveranno 1820000 dollari, e l’Ufficio dei temi cubani a  Washington, 3600000 dollari.

 

I dettagli s’incontrano nelle motivazioni della proposta di Bilancio del Governo federale statunitense previsto per il 2012, documento sottoposto dall’amministrazione di  Obama al Congresso lo scorso 14 febbraio.

 

È significativo che in un’epoca di tagli al Bilancio,  anche la Casa Bianca ha proposto l’eliminazione o la riduzione di partite di aiuti all’estero, si solleciti un aumento per finanziare le operazioni di Washington verso Cuba.

 

Negli anni il governo cubano ha denunciato insistentemente il ruolo che gioca la SINA nell’esecuzione della politica e delle azioni sovversive contro l’isola.

 

In molte occasioni le autorità cubane hanno resi pubblici materiali ed altre prove per sostenere le accuse.

 

Tra le attività denunciate ci sono il coordinamento, il controllo e il finanziamento delle organizzazioni sovversive, e di altre attività ostili, com’è  stato recentemente rivelato nel documentario cubano Los Peones del Imperio, che rivela la testimonianza di due agenti della Sicurezza dello Stato cubani infiltrati nei gruppuscoli contro rivoluzionari e rivelano i vincoli stretti tra questi gruppi e la SINA.

 

Tra le spese relazionate con i programmi sovversivi contro Cuba, il bilancio incuderà 30.5 milioni di dollari per le emittenti anti cubane Radio e TV Martí, si legge nel documento preso in considerazione dal Congresso.

 

L’ amministrazione di Obama propone di spendere 20 milioni di dollari nel 2012 nei detti programmi, per fomentare la democrazia in Cuba, soprattutto attraverso l’agenzia governativa USAID, con l’obiettivo preciso di provocare una cambio di regime nell’Isola.

 

Dal 1996 questa agenzia ha speso almeno 140 milioni in questi programmi, segnala il giornalista  Eaton in un altro articolo.

 

La nota pubblicata da cubamoneyproject, sostiene che il Dipartimento di Stato chiede questi forti aumenti per le spese relazionate a Cuba, mentre sollecita un incremento globale per le sue finanze dell’uno per cento solamente e propone tagli drastici in altre voci.

 

In totale, il denaro pubblicamente sollecitato dalla Casa Bianca al Capitolio per finanziare le sue politiche contro Cuba durante il 2012 si eleva a 62.24 milioni di dollari, sommando le partite della SINA, il suo ufficio  rettore a Washington, la USAID e Radio/TV Martí.

 

Restano forse  da conoscere altri bilanci che magari portano un’etichetta con scritto “Segreto”.