La Lupa Feroce mostra le grinfie

 

ai bambini del La Colmenita

(Chiedendo scusa alle lupe)

 

 

 

 

19.10.11 -  www.granma.cu

 

La congressista repubblicana Ileana Ros-Lehtinen, conosciuta in Cuba come “la lupa feroce”, ha chiesto all’amministrazione di Barack Obama un’immediata spiegazione per la consegna dei visti alla Compagnia Teatrale Infantile La Colmenita, in turnče negli Stato Uniti.

 

Il blog Café Fuerte ha pubblicato una lettera inviata lunedě alla Segretaria de Stato Hillary Clinton nella quale la legislatrice sostiene: "Concedere visti a un’organizzazione che sta promuovendo spie confesse come eroi č un insulto a tutte le vittime della dittatura… Queste spie cubane furono inviate negli Stati Uniti per realizzare azioni illecite contro la nostra Patria".

 

La legislatrice si riferisce ai Cinque cubani prigionieri negli Stati Uniti dal 1998, perchč controllavano le organizzazioni terroristiche radicate a Miami, alle quali lei č devota. Dopo un processo politico e manipolato, come hanno segnalato gruppi di avvocati difensori dei diritti civili e organizzazioni internazionali, i Cinque sono stati condannati a reclusioni estreme. Uno di loro, René González, č appena uscito dalla prigione di Marianna e sconta ora un regime di libertŕ vigilata per tre anni.

La Congressista ha aggiunto che i programmi di scambio culturale e d’educazione tra Cuba e gli Stati Uniti danneggiano le prioritŕ statunitensi di politica estera e gli interessi della sicurezza nazionale.

 

La Colmenita  - integrata da 22 bambini e ragazzi tra 6 e 15 anni - si trova negli Stati Uniti invitata dalla Fondazione Brownstone e dal Comitato Internazionale per la Libertŕ dei Cinque.

 

Il gruppo si sta presentando a Washington, e poi andrŕ a New York e a San Francisco.

 

Ileana Ros, che presiede il Comitato delle Relazioni Estere della Camera, č anche presidentessa d’onore del “Fondo Legale Luis Posada Carriles” con l’obiettivo di raccogliere fondi per il terrorista che organizzň nel 1976 l’attentato contro un aereo civile cubano, nel quale morirono 73 persone.

 

La congressista ha una lunga carriera di persecuzione e odio contro la Rivoluzione, includendo il suo sostegno nel tentativo di sequestrare il piccolo Elián González negli Stati Uniti.