“I Cinque combattenti
cubani contro il terrorismo,
condannati negli Stati Uniti, sono
uomini eroici, che hanno fatto
enormi sacrifici per evitare che il
loro paese fosse oggetto di attacchi
terroristici”, ha detto l’attore
statunitense Danny Glover.
In un’intervista esclusiva al quotidiano Escambray e a Radio Sancti Spíritus, pubblicata ieri 12 settembre dalle edizioni digitali dei due media, il leader della Campagna degli Attori e gli Artisti degli USA per la liberazione di Gerardo Hernández, Ramón Labańino, Fernando González, Antonio Guerrero e René González, ha sottolineato l’ingiustizia della loro reclusione.
A proposito dei 14 anni di prigionia di questi patrioti, l’attivista sociale ha detto che in qualsiasi altra situazione i Cinque verrebbero decorati come Eroi, e invece sono stati condannati in un ambiente di forte ostilitŕ.
Il processo č stato una tragedia, un’azione d’ingiustizia contro di loro, contro il popolo dell’Isola ed anche contro quelle persone con coscienza che, sia negli USA come nel resto del mondo, realmente vogliono lottare contro il terrorismo.
Questi uomini hanno passato molti anni lontano dal loro paese e dalle loro famiglie, in luoghi orribili, sgradevoli e senza umanitŕ, come il carcere di Victorville, in mezzo al deserto di Mojave, dov’č recluso Gerardo, ha spiegato Glover.
Riferendosi al silenzio dei grandi mezzi di comunicazione attorno al caso dei Cinque, ha detto ancora che il compito fondamentale di queste compagnie č mentire e disinformare, per evitare che le persone si preoccupino o prendano coscienza di quello che accade veramente.
Per questo dobbiamo trovare modi creativi, immaginativi, per presentare la causa di Gerardo, Ramón, Fernando, Antonio e René al popolo del mio paese e al mondo intero, in modo che ogni volta siano sempre piů coloro che partecipano alla lotta per il loro ritorno a casa e in Patria.
L’attore ha confessato d’essere un appassionato della Rivoluzione cubana e della grandezza etica e umana dei Cinque, arrestati il 12 settembre del 1998 a Miami e condannati ingiustamente a pene che comprendono anche due ergastoli, piů 15 anni, senza prove per le accuse presentate.
Glover ha segnalato che la Rivoluzione cubana vive in uomini e donne che lottano in altri luoghi del mondo per un progetto fortemente impegnato di trasformazione e integrazione, che si sta realizzando in America Latina.