L’avvocato di Gerardo Hernández denuncia la campagna

 

informativa durante il processo dei Cinque

 

 

14.06.12 -  www.granma.cu

 

 

Fin dal primo momento il processo doveva essere revocato, perché è incredibile che sia stato contaminato dai giornalisti, è quanto ha dichiarato mercoledì 13 giugno in teleconferenza dagli Stati Uniti, Martin Garbus, avvocato difensore di Gerardo Hernández Nordelo.

 

Il difensore, docente di prestigiose università nordamericane, ha insistito nel ricordare che ci sono aspetti che possono essere usati in favore di Gerardo, Fernando González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e René González.

 

Ha dichiarato che ciò è possibile in base a quanto successo durante il processo, in base al lavoro della difesa e ad altri procedimenti che fin dal principio sono stati scorretti.

 

È inconcepibile la pressione alla quale fu sottoposta la giuria ed il fatto che il Governo statunitense pagasse i giornalisti, ha aggiunto Garbus nella teleconferenza con la stampa locale ed internazionale.

 

Alla domanda della AIN sulle possibilità della nuova mozione presentata recentemente dinnanzi al tribunale del Distretto Sud della Florida, il difensore ha risposto: “se non avremo successo con questa iniziativa, sono completamente sicuro che non sarà la fine”, anche se ha riconosciuto che certamente sarà difficile provare il grado di implicazione della stampa, la selezione del Governo e come misero in pratica questa strategia.

 

Ha precisato che ci sono gruppi nella comunità internazionale e negli stessi Stati Uniti che stanno sollecitando una serie di documenti al Governo per provare quanto successe in realtà con la stampa comprata, una prova che -ha aggiunto- mostra solo la punta dell’iceberg.

 

Lo scorso sei giugno, i difensori Martin Garbus e Tom Goldstein hanno presentato, tramite il loro avvocato locale Richard Klugh, una mozione basata sul diritto di Gerardo e dei suoi 4 compagni di conoscere la verità sulla campagna di pubblicità negativa finanziata dal Governo contro di loro, con l’obiettivo (raggiunto) di assicurare che fossero dichiarati colpevoli.

 

La richiesta di Discovery comprende 84 individui vincolati alla stampa incendiaria relazionata con questo caso, sette stazioni televisive e 13 emittenti radio.

 

Garbus ha risposto alla domanda dei giornalisti cubani sulle motivazioni che l’anno spinto ad unirsi alla squadra di difesa dei Cinque, alla quale ha risposto di essere venuto a conoscenza del caso grazie al suo collega ed amico personale Leonard Weinglass, scomparso il 23 marzo del 2011, che fece parte del gruppo di avvocati degli antiterroristi cubani.

 

Ha commentato che aveva sentito parlare del processo, sapeva del suo svolgimento da tempo, però non ne conosceva i dettagli.

 

Fu Weinglass, ha aggiunto, “uno dei migliori avvocati che abbia avuto questo paese, col quale parlai in varie occasioni del caso, in particolare della richiesta del cambio di sede, qualcosa che qualsiasi giudice avrebbe accettato però non successe in questa occasione, e questo è anticostituzionale”.