La Colmenita rivive a La Rampa

la storia di Adriana e di Gerardo

 

 

15.02.12 - www.granma.cu

 

 

La storia d’amore tra Gerardo Hernández, uno dei Cinque antiterroristi cubani reclusi negli Stati Uniti, e sua moglie Adriana Pérez, è stata ricreata in una centrale strada della capitale dalla compagnia di teatro infantile La Colmenita.

 

Nello stesso luogo in cui la coppia si conobbe, ad una fermata d’autobus vicino al Malecón, il 20 ottobre del 1986, il gruppo teatrale ha regalato ad Adriana l’omaggio, leggendo un testo che Gerardo le ha inviato come regalo nel giorno di San Valentino, giorno dell’amore e dell’amicizia.

 

Dalla prigione d’alta sicurezza di Victorville, in California, dove sconta ingiustamente un doppio ergastolo più 15 anni per aver difeso il suo paese dalle aggressioni dei gruppi terroristici, il combattente cubano ha scritto per La Colmenita il racconto su come s’innamorò di Adriana.

 

Pieno d’umorismo e di cubanità, il testo è stato interpretato da sette coppie del gruppo teatrale: 14 ragazzi della stessa età di quando Gerardo e Adriana si conobbero, lei adolescente dei 16 anni e lui, un giovane di 21.

 

Passaggi di quegli incontri in cui fiorì l’amore mentre aspettavano con i compagni di scuola quegli autobus, sono stati narrati dalla voce de La Colmenita.

 

“Davanti a me distinguo una figura che s’impegna a disegnare gesti didattici e alle mie orecchie giungono dettagli di concetti giuridici e di conflitti internazionali, ma nella mia mente c’è solo quella ragazza della fermata, la studentessa di chimica di cui ignoro il nome”, dice una poesia che lui le scrisse allora.

 

Emozionata, Adriana Pérez ha ringraziato La Colmenita per il regalo, e suo marito Gerardo: “Che supera sempre tutte le mie aspettative”, ha detto.

 

Carlos Alberto Cremata direttore della compagnia, ha detto a Prensa latina che Gerardo Hernández ha scritto il testo il meno di una settimana per fare l’omaggio alla sua amata, che non vede da più di 13 anni.

 

La rappresentazione è stata registrata in un cortometraggio che andrà al Comitato dei Cinque negli Stati Uniti, per contribuire al reclamo dell’immediata liberazione di Gerardo Hernández, Antonio Guerrero, Fernando González, Ramón Labañino e per il ritorno di René González.

 

La Colmenita ha festeggiato così con questo regalo, il giorno dell’amore e dell’amicizia nello stesso giorno in cui ha compiuto il suo 22º compleanno.

 

Lettera di amore di Adriana a Gerardo:

“Per favore, ritorna presto, ho bisogno di te”

 

 

9.02.12 - http://it.cubadebate.cu/

 

 

Riproduciamo una lettera che Adriana Perez O’Connor ha inviato a suo marito Gerardo Hernandez, incarcerato a Victorville, in California, e condannato a due ergastoli più 15 anni. Un amico della coppia, Yoerky Sanchez, l'ha divulgata in Internet e Cubadebate la offre ai suoi lettori affinché non dimentichino neanche un istante la terribile ingiustizia che separa i due innamorati.

 

 

REGALO

 

Amore, si avvicina la festa degli innamorati ed un’altra volta continuiamo separati; tutti gli anni diciamo la stessa cosa, questo sarà l’ultimo!

Desidero svegliarmi al tuo fianco ed abbracciarti come lo faranno la maggioranza delle coppie, delle quali oggi sento invidia. Un diritto che ci hanno strappato da molto tempo; più di quattordici anni senza baciarti, senza toccarti, dovendo abituarmi ad ascoltare solamente la tua voce in una chiamata telefonica, quando si può, una cartolina o qualche dettaglio grazie alla creatività che si caratterizza ed all’appoggio solidale di coloro che offrono i loro sforzi per strapparci un sorriso di felicità.

Rivedendo alcuni lettere e foto mi sono fermate sulle ultime che ci siamo fatti il giorno del mio compleanno nel gennaio del 1998 e non ho potuto smettere di pensare a quanto eravamo felici in quel tempo, i nostri occhi lo dicevano tutto.

“Dove sta la mia primavera? Dove si è nascosto il sole che il mio giardino ha dimenticato, tanto che la mia anima si è appassita?”, come dice la canzone.

Mi scoprii sognando che già eri libero, di ritorno a casa vicino a me, ed in un forte abbraccio ti chiedevo che non tornassi a lasciarmi sola. Arriva tempo!, come normalmente mi dici.

Per questo motivo in questo giorno di felicità, di storie e regali non trovo un regalo migliore per te che offrirti il mio futuro, perché sei già padrone del mio passato e del mio presente.

AUGURI!!!

Per favore, ritorna presto, ho bisogno di te, ti amo.

Il tuo Bonsai,

7 febbraio 2012