Nuestra America - Messico

 

 

Il narcotraffico ricicla in Messico

 

10000 milioni di dollari l’anno

 

 

9.04.12 - www.granma.cu Agenzia Télam

 

 

Uno Studio della Camera dei Deputati, che raccoglie cifre delle autorità locali e statunitensi, informa che il narcotraffico ricicla annualmente in Messico circa 10000 milioni di dollari provenienti da attività illecite.

 

La statistica, diffusa dal quotidiano Milenio, si trova in una nota della Segreteria di Finanza che riporta che nel sistema finanziario messicano esiste un’eccedenza di suddetto ammontare alla chiusura di ogni anno fiscale, presumibilmente proveniente da attività illegali.

 

“La DEA (agenzia antidroga statunitense) indica che nell’economia messicana esiste un’eccedenza tra 9200 e 10200 milioni di dollari, non giustificati da fonti legittime“, segnala il rapporto “Riciclaggio di denaro: indicatori ed azioni di governo binazionali“, diffuso dal giornale e riportato dall’agenzia DPA.

 

Lo studio è stato realizzato alla base del progetto di legge per la Prevenzione ed Identificazione delle Operazioni con Risorse di Provenienza Illecita e di Finanziamento al Terrorismo che studia il Congresso.

 

All’interno del rapporto si citano presunti dati del Congresso statunitense dove si afferma che annualmente tra 19000 e 29000 milioni di dollari passano dagli Stati Uniti ai cartelli ed altre associazioni a delinquere messicane.

 

“La DEA indica che negli Stati Uniti si destinano 65.000 milioni di dollari all’anno per l’acquisto di droghe illegali, dei quali le agenzie federali confiscano soltanto 1000 milioni. Si stima che la vendita illegale di metanfetamine, eroina, cocaina e marijuana, che si introducono dal Messico, produce un profitto annuale di 22000 milioni di dollari”. Dati di organizzazioni non governative, citate dal quotidiano, indicano che circa il 90% del ricavo illecito si ricicla negli Stati Uniti ed un terzo degli introiti che generano i cartelli in Messico si incorpora nuovamente all’economia formale.

 

Nel rapporto si citano inoltre statistiche del Centro Nazionale di Investigazione sui Narcotici del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, nelle quali si calcola che quasi 39.000 milioni di dollari vengono riciclati al di fuori delle proprie frontiere, principalmente da organizzazioni criminali della Colombia e del Messico.

 

“No Money Laundering, un’organizzazione non governativa statunitense, presume che i cartelli messicani ottengono ricavi equivalenti al 5% del prodotto interno lordo (PIL), cifra che si traduce in poco più di 59500 milioni di dollari, se si considera il PIL nominale del secondo trimestre del 2011“, conclude lo studio.