La sfilata più organizzata e rapida vista

in Piazza della Rivoluzione

 

 

2 maggio 2012 - S.Lee www.granma.cu

http://www.youtube.com/watch?v=Kcm1QiGzkLs&feature=youtu.be

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=CnLOc_tO_Lg#!

 

 

 

 

Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, ha presieduto la patriottica sfilata centrale del Giorno Internazionale dei Lavoratori, realizzata nelle prime ore della mattina del 1º maggio, in Piazza della Rivoluzione José Martí.

 

Sono molti i superlativi che potrebbero definire la marcia di massa nella quale centinaia di migliaia di lavoratori, il popolo della capitale, ha festeggiato questo 1º Maggio, ma forse quello che ha colpito di più in questa sfilata è che è stata la più organizzata e rapida di tutte quelle organizzate qui, in questo emblematico scenario: una massa compatta di uomini, donne e bambini che hanno marciato in un’ora e dieci minuti.

 

Migliaia di bandiere, cartelloni e ogni genere d’iniziativa nata dall’ingegno popolare hanno occupato la Piazza in tutta la spianata, portati da mezzo milione di cubani che inquadrati in 23 blocchi guidati dai lavoratori della sanità, hanno marciato combattivi e pieni d’entusiasmo, riaffermando la decisione irrinunciabile di preservare e perfezionare il socialismo.

 

La manifestazione è cominciata alle 730 di mattina con il discorso di Salvador Valdés Mesa, membro del Burò Politico e segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba, CTC .

 

Con i dirigenti del Partito, dello Stato, del Governo, della UJC, delle organizzazioni studentesche e di massa, i capi FAR e del MININT, gli assaltanti delle caserme Moncada e Céspedes, i partecipanti alla spedizione del Granma e i familiari dei Cinque Eroi, tra i molti invitati, hanno partecipato alla festa 1900 rappresentanti di organizzazioni sindacali e movimenti sociali e di solidarietà di 117 paesi.

 

Alle 8.50, con gli accordi dell’Internazionale, ha sfilato il blocco della giovane generazione che ha chiuso questa grande manifestazione.

 

 

Una marea umana ha

sfilato nella Piazza del Che

Freddy Pérez Cabrera

 

 

Più di 150000 santaclaregni hanno marciato nella storica Piazza Ernesto Che Guevara, di Santa Clara, in stretti blocchi, per reiterare il loro appoggio alla Rivoluzione e agli accordi emanati dal VI Congresso del Partito.

 

La sfilata, presieduta da Víctor Gaute López, membro della Segreteria del Comitato Centrale del Partito e da Julio Lima Corzo, primo segretario del massimo organo politico nel territorio, è stata aperta dai sette Eroi Nazionali del Lavoro della provincia, seguiti da una rappresentazione dei Combattenti della Rivoluzione cubana.

 

I vincitori della giornata dell’anno scorso, i lavoratori del sindacato dell’Educazione, la Scienza e lo Sport, sono stati i primi a sfilare con matite e quaderni e innalzando le bandiere cubane e della Campagna d’Alfabetizzazione, poi sono seguiti tutti gli altri sindacati.

 

Si calcola che in tutta la provincia hanno partecipato circa 400000 villaclaregni, che hanno reiterato il loro appoggio al progetto sociale cubano e all’implementazione delle Linee di Politica economica e sociale del Partito e della Rivoluzione ed agli accordi della Conferenza Nazionale.

 

La grande manifestazione è stata caratterizzata come ogni anno dalle iniziative dei lavoratori che erano vestiti, nella maggior parte con i colori della bandiera: rosso, bianco e blu. Una novità di quest’anno è stata la presenza di circa 18.000 lavoratori del settore autonomo, che hanno marciato assieme ai loro sindacati, accompagnati dai loro familiari.

 

Raúl presiede la sfilata del

Primo Maggio a L’Avana

 

 

 

1 maggio 2012 - www.granma.cu

http://www.youtube.com/watch?v=Kcm1QiGzkLs&feature=youtu.be

 

 

Il presidente Raúl Castro guida la sfilata centrale del Giorno Internazionale dei Lavoratori in Piazza della Rivoluzione José Martí, che è cominciata alle 7.30 di questa mattina.

 

La manifestazione è iniziata con le parole di Salvador Valdés Mesa, membro del Burò Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba.

 

I lavoratori della salute hanno iniziato l’affollatissima marcia di riaffermazione rivoluzionaria, mentre la chiusura avrà come protagonisti le giovani generazioni di studenti medi e delle scuole superiori, i combattenti delle Forze Armate e del Ministero degli Interni, gli sportivi ed i futuri maestri

 

Alla sfilata di Piazza della Rivoluzione nella capitale, si sommano quelle delle principali città capoluogo di provincia e nelle principali strade dei municipi dell’Isola.

 

 

Machado Ventura presiede la sfilata

operaia a Santiago di Cuba

 

 

José Ramón Machado Ventura, Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha guidato con il popolo di Santiago il Giorno Mondiale del Proletariato, in Piazza della Rivoluzione Antonio Maceo.

 

Più di 700000 persone si sono riunite in questo luogo, testimone d’importanti avvenimenti della storia rivoluzionaria cubana, per riaffermare il loro appoggio alla Rivoluzione e al Socialismo, con giubilo e allegria.

 

 

Il popolo ha celebrato con grande allegria

la Patria libera, indipendente e sovrana

 

 

Il segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba, Salvador Valdés Mesa, ha detto in questo Primo di Maggio che il popolo celebra con enorme allegria una Patria libera, indipendente e sovrana e che il precetto essenziale è preservare e perfezionare il socialismo, parola d’ordine della giornata.

 

Questa battaglia economica non è esente da difficoltà ed è necessario elevare la qualità del lavoro e la coscienza del risparmio, ha esortato il membro del Burò Politico del Comitato Centrale del Partito.

 

Valdés Mesa ha convocato i cubani a realizzare la produzione degli alimenti e ad amministrare con efficienza le entrate e le spese di bilancio, ed ha chiamato i lavoratori a lavorare con ordine e disciplina.

 

La marcia nella capitale è stata aperta dal blocco dei lavoratori della sanità, tra i quali gli infermieri internazionalisti, che hanno portato le 66 bandiere dei paesi in cui prestano il loro lavoro solidale.

 

Il popolo rivoluzionario che ha sfilato per tutta Cuba, lo ha fatto anche con l’impegno di seguire le Linee di Politica economica e sociale del Partito e della Rivoluzione e gli obiettivi della Prima Conferenza del PCC, approvati nel VI Congresso del Partito e nella sua Prima Conferenza Nazionale.

 

Domani tutti alla Sfilata!

 

 

29 aprile 2012 - www.granma.cu

 

 

Comincerà alle 7.30 di domani in Piazza della Rivoluzione José Martí. Sarà trasmessa dal vivo, dalla televisione e le radio cubane. Sarà una giornata di partecipazione di massa e di riaffermazione rivoluzionaria in tutta l’Isola.

 

La sfilata centrale nazionale con la quale i lavoratori e il popolo festeggeremo il Primo Maggio comincerà alle 7.30 nella storica Piazza della Rivoluzione.

 

La festa nella capitale sarà una manifestazione di massa aperta da 50000 lavoratori della sanità e chiusa dalle giovani generazioni di studenti delle scuole medie e superiori, dai combattenti delle FAR e del MININT, sportivi e futuri maestri.

 

Con questa sfilata, oltre a quelle che si effettueranno nelle piazze e nelle strade principali dei capoluoghi provinciali dei municipi del paese, la celebrazione del Giorno Nazionale dei Lavoratori servirà per ratificare la ferma decisione dei cubani di continuare a lottare per preservare e perfezionare il socialismo, il loro impegno con il compimento delle Linee di Politica economica e sociale del Partito e la Rivoluzione e per esigere l’eliminazione del criminale blocco imposto al nostro popolo, e la liberazione e il ritorno in Patria dei nostri Cinque Eroi.

 

Cubavisión, Cubavisión Internacional, Radio Rebelde e Radio Habana Cuba trasmetteranno dal vivo tutte le immagini della grande sfilata in Piazza della Rivoluzione.

 

 

“Sarà una nuova dimostrazione di unità!”
Ha dichiarato Salvador Valdés Mesa poche ore prima della mobilitazione di massa

 

Il Primo Maggio è la Festa dei Lavoratori, e a Cuba si sommano le famiglie intere, e per questo è di tutti l’allegria che mobilita a festeggiare con orgoglio l’opera della Rivoluzione, a celebrare la nostra libertà e la nostra indipendenza, ed è di tutti l’impegno per affrontare le grandi sfide che implicano l’attualizzazione del nodello economico cubano e la decisione di preservare e perfezionare il socialismo.

 

“La mobilitazione di domani sarà una nuova dimostrazione dell’unita indistruttibile dei lavoratori e del popolo attorno alla Rivoluzione e al Partito, a Fidel e a Raúl!”

 

Lo ha affermato parlando al quotidiano Granma, Salvador Valdés Mesa, membro del Burò Politico e segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba poche ore prima delle sfilate che si svolgeranno in Piazza della Rivoluzione José Martí, a L’Avana e nel resto dell’ Isola, nei capoluoghi provinciali e nei municipi.

 

 

La sfilata nella capitale

 

 

Per la sfilata di domani i sindacati stanno ultimando i dettagli nei 15 Municipi della capitale, organizzati in 23 blocchi, che saranno protagonisti in Piazza della Rivoluzione José Martí e dove parteciperanno, com’è tradizione, più di 1800 dirigenti sindacali di 117 paesi.

 

In accordo con il programma, saranno più di 50000 iscritti al sindacato della Sanità ad aprire la marcia; seguiranno i lavoratori dei Servizi comunali, i Costruttori, gli Educatori, la rappresentazione dei ministeri dell’Informatica e le Comunicazioni, i civili della Difesa; poi sfileranno il municipio Plaza con i lavoratori dell’Amministrazione pubblica e di cultura; i gruppi del Turismo e dell’Avana Vecchia e la popolazione del Cerro con i membri del sindacato dell’Industria leggera.

 

Il municipio Centro Habana marcerà con i sindacati del Commercio, la Gastronomia e del settore del Tabacco; Boyeros con gli affiliati del Trasporto; Diez de Octubre con gli iscritti al sindacato dell’Alimentazione e lo Zucchero, seguiti da Arroyo Naranjo con un’altra parte dell’Industria Alimentare.

 

Il municipio de La Habana del Este marcerà con i lavoratori di differenti settori della località. I Metallurgici sfileranno con i blocchi del Cotorro e San Miguel del Padrón; Guanabacoa sfilerà con i Contadini e gli Allevatori; Regla con i Chimici e i lavoratori del miniere e dell’energia; Playa e La Lisa con i rappresentanti del sindacato delle Scienze e Marianao, con una rappresentazione mista.

 

La chiusura sarà una grande marcia di 50000 studenti, giovani lavoratori, combattenti, e tra loro professori e alunni dell’Università di Scienze Informatiche.

 

 

L’Incontro Internazionale di Solidarietà con Cuba

 

 

L’Incontro Internazionale di Solidarietà con Cuba, come parte delle attività per il Primo Maggio si realizzerà mercoledì 2, nel Palazzo delle Convenzioni.

 

All’abituale incontro che segue la grande festa operaia, parteciperanno più di 1000 rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dei movimenti sociali e di solidarietà di decine di paesi che partecipano alla sfilata in Piazza della Rivoluzione.

 

Oltre ai temi vincolati alle azioni di solidarietà con il popolo cubano per l’eliminazione del blocco imposto dagli Stati Uniti da più di mezzo secolo e per la liberazione e il ritorno nella Patria dei nostri Cinque Eroi, si tratteranno altri temi relazionati alla battaglia che oggi sferrano milioni di lavoratori nel mondo per protestare per gli effetti della crisi economica globale.

 

Il lavoratori della sanità aprono

il corteo del 1º maggio

 

 

27 aprile 2012 - S.Lee www.granma.cu

 

 

Per la prima volta in una manifestazione centrale del Primo Maggio, i lavoratori della Sanità apriranno la sfilata dei 23 blocchi organizzati in questa opportunità, per celebrare la festa di massa del popolo cubano nella storica Piazza della Rivoluzione José Martí.

 

In marcia compatta, 50000 medici e altri lavoratori delle istituzioni della sanità della capitale, parteciperanno rappresentando il circa mezzo milione di professionisti e tecnici di questo emblematico settore dei camici bianchi.

 

“Siamo contenti ed onorati d’essere stati selezionati per aprire la sfilata”, ha detto María Isabel Martínez Martín, segretaria generale del Sindacato Nazionale della Salute.

 

“Nel nostro settore, ha indicato arriviamo a questo Primo Maggio immersi nelle trasformazioni che avvengono nella salute pubblica e stimolati dal favorevoli indici che mostrano i tassi di mortalità infantile. Inoltre si sono ridotte le spese di bilancio, pur se in modo insufficiente per le condizioni di lavoro del personale impegnato nell’accrescere la qualità dei nostri servizi e per far diminuire le insoddisfazioni della popolazione”.

 

Al fronte del blocco ci saranno 5000 infermiere e infermieri, come stimolo al loro lavoro di dedizione, seguiti dai lavoratori dei 15 municipi, 3000 operatori della campagna contro la zanzara del dengue, e più di 1000 collaboratori internazionalisti, che riprenderanno tra breve le loro missioni.

 

 

Chiudere il corteo è un privilegio
ed un impegno

 

 

L’agitazione cresce poco a poco nell’Università di Scienze Informatiche (UCI). L’occasione lo merita. Tra solo quattro giorni, gli oltre 5.000 studenti giungeranno di buon ora nella Piazza della Rivoluzione José Martí de L’Avana, per porre un colorito e giovanile punto finale alla gran festa dei lavoratori, dedicata quest’anno al cinquantesimo anniversario della UJC.

 

'Ancora una volta dobbiamo compiere l’importante missione - e privilegio - di chiudere il blocco di giovani ed il corteo nella Giornata dei Lavoratori, e da diversi giorni siamo immersi nei preparativi', ha confessato in un’intervista Liván Sardoya Ramírez, presidente della Federazione Studentesca Universitaria (FEU) dell’istituzione superiore.

 

'Abbiamo fatto visita a tutte le facoltà - ha spiegato - per dialogare con gli studenti sull’importanza storica della data. Porteremo nella Piazza originali cartelli allegorici, bandierine colorate, slogan ed altre iniziative, insieme alle bandiere cubane e quelle delle organizzazioni che marcheranno la chiusura del corteo.

 

'Giovedì scorso - ha aggiunto - abbiamo realizzato la prima prova generale, e la prossima la faremo lunedì (30 aprile). Vogliamo regalare al nostro popolo ed al mondo una chiusura allegra ed energica in rappresentanza della gioventù cubana; nelle prove abbiamo prestato attenzione al corretto allineamento delle persone, comunicato gli orari della colazione e della partenza dei pullman affinché il tutto riesca per il meglio'.

 

Secondo il dirigente studentesco, è previsto che la notte del lunedì venga diffusa musica in tutta l’Università, in questo modo i giovani potranno attendere svegli l’alba di questo Primo Maggio. 'É sempre molto emozionante; quasi nessuno dorme, alcuni ballano, altri preferiscono i campi sportivi, altri suonano la chitarra... il tutto è una festa'.

 

Per José Joel Fernández Piña e Melissa Feyt Salgueiro, studenti rispettivamente del quarto e terzo anno, accorrere in Piazza è motivo di orgoglio: 'É un impegno molto alto con il paese - ha espresso José Joel -, adesso che ci troviamo nel mezzo dell’attualizzazione del modello economico, dove le nuove generazioni svolgono un ruolo fondamentale'.

 

'Quale maniera migliore per dimostrare alla CTC ed al popolo l’allegria e l’impegno che sentiamo per esserci dedicati al corteo per la Giornata dei Lavoratori?', ha concluso Melissa.

 

 

Il 1º Maggio sfileranno

 

lavoratori di 50 paesi 

 

 

 

23 aprile 2012 - www.granma.cu

 

 

135 organizzazioni di 50 paesi e quasi 200 invitati amici di altre regioni del mondo hanno confermato la loro partecipazione alla sfilata per il Giorno Internazionale dei Lavoratori, a Cuba Ermela García, membro della Segreteria Nazionale della Centrale dei Lavoratori di Cuba, ha segnalato che i cubani marceranno il 1º Maggio assieme ai rappresentanti di altre nazioni nelle differenti piazze, con parole d’ordine come “Unità, Efficienza, Battaglia Economica”, e soprattutto con il reclamo di libertà per i Cinque Eroi detenuti negli Stati Uniti dal 1998.

 

Più di mille visitatori di 62 paesi sono arrivati fino ad ora a Cuba per la celebrazione della tradizionale sfilata del 1° maggio nella Piazza della Rivoluzione de L’Avana, ha informato il quotidiano Granma. Gran parte di loro sono dirigenti sindacali, oltre ai rappresentanti di 27 organizzazioni solidali con Cuba.

 

La García ha aggiunto che per la prima volta più di 200000 donne e uomini che lavorano in modo autonomo, sfileranno con i membri dei loro sindacati in tutta la nazione.

 

Il nuovo settore dei lavoratori, il cui numero è cresciuto decisamente, parteciperà il 1º Maggio con la parola d’ordine “Preservare e perfezionare il socialismo”, ha detto ancora la dirigente sindacale.