Pubblicata una testimonianza

 

storica su Jorge Ricardo Masetti

 

 

18 giugno 2012 - Ana Laura Arbessù www.granma.cu

 

 

Il libro “Jorge Ricardo Masetti, il Comandante Segundo”, raccoglie aneddoti sconosciuti sin ad ora sui sopravvissuti di una delle sue prime missioni nella regione di Salta (in Argentina), dopo la creazione dell’ Esercito Guerrigliero del Pueblo, avanzata della successiva guerriglia di Ernesto Che Guevara in America del Sud.

 

Il libro è stato scritto a quattro mani dalla vedova di Masetti, la già deceduta Cochita Dumois, e dal giornalista cubano Gabriel Molina, che hanno descritto in 300 pagine l’origine, l’evoluzione e il fatale svolgimento di quei fatti, ha spiegato nella presentazione l’autore del prologo, Guillermo Jiménez.

 

Le anomalie del luogo, i quasi insuperabili accidenti geografici della zona, le spie e i traditori fecero decimare questo esercito. Masetti restò solo e questo gli costò la vita.

“Il suo corpo non è mai stato ritrovato”, ha ricordato Jiménez.

 

Pubblicato dalla Casa Editrice Capitán San Luis, riflette inoltre i vincoli dell’argentino con la Rivoluzione cubana, dal suo arrivo sulla Sierra Maestra dove si svolgeva la guerra comandata da Fidel Castro.

 

Un altro grande avvenimento relazionati alla vita del giornalista con il processo rivoluzionario nell’Isola, fu la fondazione di Prensa Latina, un compito assegnato dal Che e stimolato da Fidel per dare una risposta alla campagna mediatica anticubana sviluppata dopo il trionfo della Rivoluzione, il 1º gennaio del 1959.

 

“Un’agenzia di notizie per il Terzo Mondo era una sfida”, ha sottolineato Jiménez.

 

“Era la creazione d’una fessura nel monopolio della stampa statunitense”.

 

Con tutta la sua preparazione e la sua formazione politica di sinistra, Masetti assunse il compito “come un cavallo al galoppo”.

 

Per illustrare queste testimonianze, Conchita Dumois e Gabriele Molina si sono rivolti anche ad altre personalità che formarono parte di quella storia, come lo scrittore colombiano Gabriel García Márquez, uno dei fondatori di Prensa Latina.

 

Passaggi della prima missione al fronte di un gruppo di guerriglieri che andarono in Algeria per appoggiare l’Esercito Popolare di Liberazione di questa nazione nordafricana, che affrontava il colonialismo francese e un tentativo di sequestro di Masetti in Costarica durante la conferenza dei ministri degli Esteri della OEA, arricchiscono il testo.

 

Con questa presentazione si è anche reso omaggio a Conchita Dumois (1936-2009), nel terzo anniversario della sua morte, avvenuta il 15 giugno del 2009, a mezzo siglo dalla creazione di Prensa Latina, e nel giorno del compleanno dell’ 84º compleanno di Ernesto Che Guevara.