José Martí, Console dell’

Uruguay a New York

 

 

26.12.12 - www.granma,cu

 

 

L’impegno dell’Eroe Nazionale cubano, José Martí, come Console dell’ Uruguay a New York (Stati Uniti) tra il 1884 ed il 1892, è stato ricordato da Julio Faravelli, presidente della Commissione Nazionale delle Organizzazioni Sociali dell’Uruguay (CO.N.O.S.UR), riporta PL.

 

È un onore per l’Uruguay essere stato rappresentato da Martí, un uomo con grandi idee, virtù, valori e cultura, ha affermato Faravelli a Prensa Latina in occasione dell’anniversario del suo accreditamento presso la Commissione Monetaria Internazionale d’America, a Washington nel 1891.

 

“Che onore!”, ha insistito Faravelli, segnalando gli storici legami di amicizia tra Cuba ed Uruguay.

 

Ha riferito che anche prima del trionfo della Rivoluzione Cubana, nel 1959, molti uruguaiani conoscevano la vita e l’opera letteraria e politica di Martí, però il trionfo rivoluzionario ha moltiplicato la diffusione del pensiero martiano.

 

Ci auguriamo che i popoli della Nostra America possano realizzare e continuare la loro opera indipendentista, seguendo gli esempi dei grande uomini della regione tra cui Bolívar e José Gervasio Artigas, ha aggiunto.

 

Martí assunse l’incarico di Console in sostituzione del suo amico, Enrique Estrázulas, che lo raccomandò al proprio governo, per varie ragioni tra cui il suo pensiero illuminato, congruente con la politica estera uruguaiana di allora, riferiscono gli storici.

 

L’Apostolo cubano, che rappresentò a New York anche Argentina e Paraguay, prima fu designato Console ad Interim (1884) ed i seguito Console effettivo (1887-1892).

 

Nel 1891 il fondatore del Partito Rivoluzionario Cubano rinunciò all’incarico per dedicarsi alla lotta contro la Spagna per l’Indipendenza di Cuba, rinuncia che ratificò nel marzo del 1892.

 

La nomina dell’indipendentista cubano come console dell’Uruguay è ricordata anche da una targa di bronzo (collocata inizialmente nel 1916 e recentemente restaurata) nella strada José Martí della capitale del paese.

 

Nel 2008, Cuba ed Uruguay hanno prodotto insieme il libro “José Martí. Cónsul de la República Oriental del Uruguay. Documentos”, che mostra questo lato poco conosciuto dell’indipendentista cubano.

 

Due anni fa, l’Ospedale di Ojos di Montevideo fu battezzato con il suo nome, per ricordare la collaborazione bilaterale con specialisti cubani dell’oftalmologia e di altre specialità.