Il Commercio Estero cubano migliorerà

la gestione delle importazioni

 

 

20.12.2012 - Venus Carrillo Ortega  www.granma.cu

 

 

Per perfezionare la gestione de importazioni di Cuba, il Ministero del Commercio Estero e l’Investimento Straniero (Mincex) darà maggior forza, nel 2013, alla strategia della concentrazione degli acquisti.

 

Come risultato dell’applicazione nel 2012 di questa politica nelle principali imprese importatrici-esportatrici del paese, si stimano risparmi di circa 95 milioni di CUC, ha precisato il più recente rapporto di questo organismo alla Assemblea Nazionale del Potere Popolare.

 

Oscar Pérez Oliva, viceministro del Mincex, ha insistito sulla necessità d’elevare l’efficienza in questa attività, per ottimizzare l’uso delle risorse finanziare per acquistare prodotti indispensabili come gli alimenti.

 

Questo inciderà anche sulla garanzia a tempo debito di quelle produzioni nazionali che necessitano strumenti e materie importate per il loro sviluppo, elemento oggi sfavorevole per le deficienze nelle contrattazioni economiche e gli studi di mercato.

La strategia è stata applicata nel 2012 in entità come Maprinter, per l’acquisto delle resine plastiche, legname, carta di vario tipo e vernici; Quimimport, per comprare fertilizzanti a plaghicidi; MetalCuba e Acinox (metalli), e Transimport e Maquimport (pneumatici).

 

“Questo processo rende possibile l’unificazione dei prodotti con alti volumi di acquisti alla estero per quelle entità importatrici di maggior esperienza in queste operazioni, e permette d’avere migliori condizioni finanziarie ed un alto potere nei negoziati, ha spiegato il vice ministro.

 

Per il 2013, il settore prevede d’implementare su maggior scala questa strategia, partendo dall’incorporazione di altri settori di base.