Con motivo della prossima visita di Sua Santità Benedetto XVI a Cuba, il Ministero del Lavoro e la Sicurezza Sociale ha dettato la Risoluzione No. 8/ 2012 che stabilisce il trattamento del lavoro e del salario per i partecipanti alle attività relazionate con questa visita dal 26 al 28 marzo, nelle province di Santiago di Cuba e L’Avana e nei municipi vicini alle due città.

 

La Risoluzione pubblicata nella Gazzetta ufficiale e firmata dalla Ministra del Lavoro e Previdenza Sociale, Margarita González, stabilisce che “le amministrazioni dei centri di lavoro devono facilitare la partecipazione organizzata dei loro lavoratori nel ricevimento che il popolo offrirà al Sommo Pontefice a Santiago di Cuba, lunedì 26 marzo e il saluto a L’Avana, mercoledì 28.

 

Inoltre la Risoluzione segnala che i centri di lavoro delle due città e i municipi vicini in queste province, fermino le proprie attività nel tempo in cui il Papa celebrerà la messa in ogni territorio, senza toccare i salari che corrispondono, in ogni caso, Non s’interromperanno le attività relazionate con: il raccolto delle canne da zucchero e altri lavori agricoli urgenti di carico e scarico; i servizi di trasporto e tecnico indispensabile; il servizio ospedaliero e d’assistenza, le farmacie, i distributori di benzina, le pompe funebri, i giardini vincolati a queste a ai cimiteri, i servizi di ospitalità, le comunicazioni e trasmissioni radio e televisive, i centri di ricreazione a attrazione turistica, la raccolta e distribuzione del latte ed altri servizi pubblici di base, oltre alle attività di pesca ed altre autorizzate dalla legge.

 

Per facilitare la partecipazione delle famiglie alle attività di massa previste durante la visita, è stato deciso di sospendere le classi dei distinti livelli d’insegnamento lunedì 26 a Santiago di Cuba e mercoledì 28 a L’Avana.

 

Benedetto XVI arriverà a Santiago di Cuba il 26 proveniente dal Messico e riceverà un caloroso benvenuto dal popolo e nella stessa giornata celebrerà la Messa nella Piazza della Rivoluzione “Antonio Maceo”.

 

Poi andrà a L’Avana e celebrerà la Messa il 28 in Piazza della Rivoluzione “José Martí”.

 

Sarà il popolo della capitale che gli offrirà un caloroso arrivederci nel pomeriggio di mercoledì 28.

 

 

Dichiarati Monumento Nazionale il Paesaggio Culturale del Cobre e il cammino della Vergine

 

 

Il Paesaggio Culturale del Cobre e i luoghi nominati del cammino dell’immagine della Vergine della Carità del Cobre, tali come Cayo La Virgen e Barajagua, sono stati dichiarati Monumento Nazionale della Repubblica di Cuba, con la Risoluzione 01 de 2012, emessa dalla Commissione Nazionale dei Monumenti del Ministero di Cultura, il giorno 20 marzo del 2012.

 

Paesaggio Culturale del Cobre e il cammino della Vergine La nomina ufficiale in risposta alla proposta delle Commissioni Provinciali dei Monumenti di Holguín e Santiago de Cuba, riconosce all’immagine della Vergine del Cobre, scoperta nella Baia di Nipe, come parte dell’identità del popolo cubano che ha reso omaggio ed ha identificato in Lei un simbolo della fede e l’ispirazione per i suoi più preziosi aneliti di libertà e di giustizia.

 

La Risoluzione firmata dal Dottor Eusebio Leal, presidente della Commissione Nazionale dei Monumenti, segnala anche che la Basilica Minore della Vergine Maria della Carità del Cobre è un luogo di peregrinazione per cubani e stranieri ed è lì che si conserva l’immagine originale che mostra, tra i suoi attributi, il ricamo dello Scudo della nazione cubana.