Comunicato della Conferenza

dei Vescovi Cattolici di Cuba

 

 

12 marzo 2012 - www.granma.cu

 

 

“A Gesù, attraverso Maria, la Carità ci unisce”

 

Benvenuto Santo Padre Benedetto XVI Pellegrino della Carità!

 

A tutti i cubani: Com’è stato annunciato dai mezzi di comunicazione, il Santo Padre Benedetto XVI visiterà, grazie a Dio, il nostro paese dal 26 al 28 marzo prossimi.

 

Nelle comunità e nelle parrocchie cattoliche è stata accolta questa buona notizia con particolare entusiasmo. Questa visita realizza un desiderio che per molto tempo è stato vivo nel cuore dei cattolici e di molti cubani che s’identificano o si sentono parte della Chiesa Cattolica. Questo era anche un desiderio del Papa che, nonostante i limiti che gli impongono l’età e la sua grande responsabilità nella Chiesa e nel mondo, ha voluto venire ad accompagnare i cubani, e celebrare con i cubani, il IV Centenario del ritrovamento e della presenza della benedetta immagine della Vergine della Carità nella nostra Patria.

 

Il Santo Padre ci visiterà nella sua condizione di Pastore Universale della Chiesa Cattolica, successore dell’apostolo San Pietro, al quale Gesù Cristo affidò la missione di confermare la fede nei suoi fratelli e d’essere il segno dell’unità della chiesa nel mondo.

 

Da Roma i Papi hanno presieduto la Chiesa da venti secoli, nella Verità del Vangelo e nell’Amore Cristiano. Benedetto XVI è il Papa 265º, a partire dall’apostolo San Pietro, che fu i primo e sino ai nostri giorni.

 

Il Papa viene nel nostro paese come Pellegrino della Carità. Come sappiamo, Carità è il nome che i cubani diamo alla Vergine Maria, la Madre di Gesù Cristo, e con questo nome ha accompagnato, protetto e alleviato il nostro popolo in tutti i momenti della nostra storia, da 400 anni. Carità vuole dire anche amore cristiano, come quello che mostrò e indicò Gesù Cristo, dicendoci: “Amatevi l’uno con l’altro, come io vi ho amato”. (Giovanni 15,12).

 

Ha una rilevanza particolare la visita del Papa a Cuba nell’Anno Giubilare Mariano, dopo la preparazione che per tre anni si è svolta nelle comunità e con l’indimenticabile e felice ricordo del percorso dell’immagine della Vergine Mambì per tutta l’Isola.

 

Il passaggio dell’immagine della Vergine ha convocato e riunito milioni di cubani che hanno pregato, cantato e pianto, ed hanno vissuto emozionanti esperienze religiose. Alcuni hanno ritrovato la fede a volte nascosta o addormentata, e altri si sono avvicinati per la prima volta a Gesù Cristo per mezzo della Vergine.

 

I membri delle comunità l’hanno ricevuta ed hanno celebrato con giubilo la presenza della madre del Buon Figlio di Dio nelle loro vite. Senza dubbio è stata un’esperienza di fede e cubanità che il Santo Padre confermerà con la sua presenza e la sua parola, dando forza ai sentimenti, alle attitudini d’amore cristiano, alla misericordia, la gratitudine e la riconciliazione tra tutti i cubani.

 

Con questi sentimenti e aspirazioni, i Vescovi di Cuba vogliamo invitare tutto il popolo a ricevere il Santo Padre Benedetto XVI, con l’affetto e l’entusiasmo di chi viene nel nome del Signore.

 

Il Papa giungerà a Santiago di Cuba, lunedì 26 marzo alle 14.00. La Messa nella Piazza Antonio Maceo si celebrerà alle 17:30. Martedì 27, il Santo Padre visiterà la Vergine della Carità nella Basilica Santuario Nazionale del Cobre alle 9:30 e quindi andrà a L’Avana, dove mercoledì 28, alle 9:00, in Piazza José Martí celebrerà una Messa.

 

Esortiamo tutti i fedeli e tutto il popolo a partecipare alle celebrazioni delle Sante Messe a Santiago e a L’Avana. Invitiamo anche tutti i fedeli a dedicare nella settimana precedente l’arrivo del Papa, tre giorni di orazioni e proponiamo che giovedì 15 sia un giorno dedicato all’orazione eucaristica in tutte le comunità; che venerdì 16 sia un giorno di digiuno e sabato 17 sia il giorno per realizzare opere di misericordia. Queste azioni si offriranno come frutti spirituali della visita del Santo Padre.

 

L’Anno Giubilare 2012 è dedicato a ringraziare Dio del regalo che ci ha fatto della Verigine della Carità, ponendo in pratica con la maggior cura e generosità l’amore cristiano e peregrinando sino al Santuario del Cobre. Avremo inoltre l’opportunità di meditare sull’insegnamento che il Santo Padre ci lascerà, dando forza alle radici cristiane della nostra nazione.

 

Che la Vergine della Carità del Cobre guidi e accompagni i passi del Papa tra di noi, che con filiale affetto lo riceviamo come Pellegrino della Carità, perchè lui confermi in noi la fede, ci animi nella speranza e ci renda forti nell’amore.

Con la nostra benedizione e affetto.

 

I Vescovi di Cuba