Cuba ottimo mercato per il vino

 

 

 11 ottobre 2012 - Venus Carrillo www.granma.cu

 

 

Rappresentanti di aziende e distributori internazionali considerano le potenzialità di Cuba come un buon mercato per la commercializzazione dei vini, di fronte alla crescita del turismo di lusso e della cultura vinicola nella popolazione.

 

Nacho Andrés, agente delle imprese spagnole Emilio Moro e Cepa 21, ha dichiarato alla AIN il proprio interesse nell’ampliare la presenza dei suoi prodotti tradizionali sull’Isola per il prossimo anno, soprattutto in seguito ai risultati del 2012 nella collocazione di alcuni di questi nella rete commerciale nazionale.

 

Da tre anni siamo presenti principalmente in hotel e ristoranti cubani, però vogliamo inserirci anche nella vendita al dettaglio, ha aggiunto Andrés.

 

In tal senso ha ricordato che queste bevande sono lussuose e costose e sono rivolte ad un pubblico specializzato in questo genere di servizi, un fatto che potrebbe essere accolto favorevolmente vista la crescita del turismo di lusso nei Caraibi.

 

Nicolás Happke, direttore delle esportazioni dell’azienda cilena Viña Concha y Toro, ha definito favorevole l’attuale contesto economico di Cuba per l’apertura di nuovi affari, non soltanto ormai con le imprese statali, ma anche con i ristoranti privati.

 

La compagnia può contare con l’appoggio della Direzione di Promozione delle Esportazioni del Cile, per scambiare informazioni con i fornitori cubani, e conoscere in questo modo i prodotti commercializzati da entrambe le parti, ha spiegato Happke.

 

Le tre aziende promosse attraverso “Inversiones Pucara” hanno esposto i loro prodotti più conosciuti nelle XIII Fiera Internazionale del Vino, che si è svolta la prima settimana di ottobre presso l’Hotel Nacional de Cuba.

 

Questo appuntamento ha permesso lo scambio di esperienze tra produttori, venditori, sommelier e imprenditori di varie aziende straniere.