La capitale cubana accoglie sino a sabato la Giornata Internazionale dei Narratori: "I padroni della parola”, con la presenza di esperti nazionali, haitiani e di altri paesi, che si trovano nell’Isola.

Questo appuntamento a l’Avana celebra i 50 anni di vita artistica della narratrice orale cubana Mayra Navarro, che ha tra i suoi invitati l’intellettuale e narratrice franco-haitiana Mimi Barthelemy e il narratore, attore e regista di Burkina Faso, Hassane Kouyaté, figura emblematica della compagnia teatrale di Peter Brook.

Il programma, organizzato dal Consiglio Nazionale delle Arti Sceniche l’Unione degli Scrittori e gli Artisti di Cuba, include recite nella sala Adolfo Llauradó, nel Vedado.

Inoltre il 27 e 28 aprile si svolgerà un incontro teorico nel Centro Storico della capitale, durante il quale disserterà Barthelemy y Kouyaté, che è discendente della più alta casta di "griots" africani, che sono narratori di storie capaci di raccontarle come lo fa un poeta o un musicista ambulante.

Fondatore e direttore del Festival Yeleen, il più datato appuntamento di racconti dell’Africa, Kouyaté è Incaricato dell’Organizzazione Mondiale per lo sviluppo dell’arte della Parola.