Adela Hernandez, prima donna transessuale

eletta consigliera comunale a Cuba

 

 

19.11.12 - fonte: www.queerblog.it (pubblicato da Roberto Russo) www.digayproject.org

 

 

Adela Hernández, donna apertamente transessuale di Cuba, ha ottenuto una vittoria storica nelle elezioni municipali tenutesi questa settimana in varie regioni dell’isola caraibica. Hernández, infatti, è stata eletta consigliera comunale di Caibarién dopo aver ottenuto che la sua candidatura fosse la più votata durante le elezioni.

Con la sua vittoria Adela Hernández ha fatto fare un grande passo in avanti alla comunità transessuale di Cuba, rendendola visibile e, al contempo, ottenendo uno scranno dal quale potrà lavorare attivamente per i diritti delle persone transessuali cubane.

Hernández, che, a seguito di una denuncia dei suoi familiari per via del suo persocorso di transizione, negli anni Ottanta è stata in carcere per due anni in quanto ritenuta “socialmente pericolosa”, si è detta orgogliosa del trionfo ottenuto e ha affermato:

Mano a mano che passa il tempo le persone che discriminano diventeranno sempre di meno, anche se continueranno a esserci.

La storia di Adela è un esempio vivo di come stia evolvendo la società cubana nei confronti realtà lgbt. Adela si sentiva donna fin da piccola, ma ha dovuto affrontare il rifiuto della sua famiglia tanto che, come abbiamo detto, in un’epoca in cui la diversità sessuale era tabù a Cuba, venne incarcerata. Ma Adela Hernández è una lottatrice nata:

Mi sono sempre imposta alla società: non volevano che mi vestissi da donna, la polizia mi fermava, ma io ho continuato a farlo e questo fa sì che oggi io sia rispettata.

Nel quartiere in cui vive alcuni la trattano come una “lei” e altri come un “lui”, ma la maggioranza dei cittadini ha ritenuto che fosse la persona idonea per rappresentarli dinanzi alle autorità perché “non ha paura a dire quello che sente”.