Cuba festeggia la vittoria

della Palestina nella ONU

 

 

1 dicembre 2012 - Martha Sánchez Martínez www.granma.cu

 

 

Organizzazioni politiche e sociali cubane hanno espresso soddisfazione per il riconoscimento della Palestina come Stato Osservatore delle Nazioni Unite.

 

I rappresentanti della Centrale dei Lavoratori di Cuba, la Federazione delle Donne Cubane, l’Unione dei Giovani Comunisti e il Movimento Cubano per la Pace e la Sovranità dei Popoli, hanno condannato nello stesso tempo gli attacchi d’Israele contro i territori palestinesi, durante un incontro svolto nell’Istituto cubano d’Amicizia con i Popoli.

 

Le dichiarazioni hanno chiarito molto bene che l’ammissione nelle Nazioni Unite è solo un passo avanti per far valere la Risoluzione 181 di questo organismo internazionale, che nel 1947 approvò la formazione di due Stati, dei quali si creò solo uno: Israele, che sino ad oggi usurpa le terre e aggredisce i palestinesi.

 

I messaggi, a loro volta, hanno riaffermato il diritto di questo popolo arabo alla libertà, alla sovranità e alla vita piena, ed hanno sottolineato che le principali vittime degli attacchi sionisti sono donne e bambini.

 

L’ambasciatore della Palestina in Cuba, Akram Samhan, ha ringraziato i paesi amici come Cuba, che sono sempre stati al fianco del suo popolo nella sua lunga storia di lotta ed ha aggiunto che l’approvazione della ONU della nuova condizione per la Palestina, costituisce il primo passo verso il futuro riconoscimento come Stato indipendente, con le frontiere fissate nel1967 da questa organizzazione, appartenendo a tutti gli organismi internazionali.

 

Samhan ha sottolineato la possibilità di citare presso la Corte Internazionale di Giustizia tutti coloro che hanno commesso delitti contro il suo popolo, ed ha lamentato che cinquemila palestinesi sono sempre rinchiusi nelle prigioni israeliane come prigionieri politici.

 

Si è pronunciato a favore dei rifugiati nel suolo patrio, per la convivenza pacifica di tutte le etnie e il rispetto della sovranità.

 

Inoltre il diplomatico ha reclamato l’immediata libertà dei Cinque cubani prigionieri politici negli Stati Uniti dal 1998 per aver ostacolato le azioni violente contro Cuba dei gruppi di terroristi radicati liberamente a Miami.

 

Il presidente dell’Associazione di amicizia Cubano- Araba, Rodrigo Álvarez Cambra, ha presentato ufficialmente il Movimento ‘Salvare Gerusalemme’, creato recentemente, che conta tra i suoi membri note figure delle scienze, l’arte, lo sport e la società civile cubana.

 

L'ONU riconosce la Palestina come

Stato osservatore non membro

 

30.11  - L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato a stragrande maggioranza di riconoscere la Palestina come Stato osservatore non membro.

 

Su 193 membri dell’Assemblea Generale, 138 hanno votato a favore (tra i quali l’Italia. Nove hanno votato contro e 41 si sono astenuti. Cinque erano assenti), per abilitare i palestinesi, integrarsi alle agenzie della ONU e firmare trattati internazionali.

 

I paesi che hanno votato contro sono stati: Stati Uniti, Israele, Canada, Repubblica Ceca, Panama, Palau, Micronesia, Nauru e le Isole Marshall.