Cuba respinge il rapporto annuale del

 

Dipartimento di Stato degli USA sui Diritti Umani
 

Dichiarazione di Josefina Vidal, direttrice del dipartimento degli Stati Uniti del Ministero degli Esteri di Cuba 

 

 

25.05.12 - www.granma.cu

 

 

“Respingiamo categoricamente il contenuto del rapporto del Dipartimento di Stato sulla situazione dei Diritti Umani a Cuba, che il governo degli Stati Uniti si arroga il diritto d’emettere, tralasciando il proprio record di abusi dentro e fuori dal suo paese e nel mondo.

 

Così come accade con l’ingiusta e infondata inclusione nella lista dei paesi patrocinatori di terrorismo internazionale, la descrizione di Cuba in questo rapporto non ha nulla a che vedere con la situazione reale dei diritti umani nel nostro paese.

Le menzogne e le tergiversazioni contenute in questo documento rispondono solo alla disperata necessità del governo nordamericano di giustificare la crudele politica di blocco imposta a Cuba, che viene respinta ogni giorno di più dentro e fuori dagli Stati Uniti.

 

Cuba ha fatto un contributo fondamentale al rispetto dei diritti umani nel paese e nel mondo. Molti dei diritti goduti dai cubani, che li hanno assicurati, costituiscono una chimera per la maggioranza della popolazione del pianeta, includendo una parte importante di quella degli Stati Uniti.

 

Lo stesso avviene a scala internazionale, dove la presenza di Cuba in altri paesi s’associa solo a lavori umanitari, per curare e insegnare, in contrasto con le avventure aggressive e d’intervento degli Stati Uniti, che continuano a provocare vittime innocenti tra la popolazione civile di molte nazioni.

 

L’Avana, 24 maggio del 2012.