La Gestione economica al centro della discussione

 

nell’89º Plenum del Consiglio Nazionale della CTC

 

 

19 marzo 2012 - S.Lee www.granma.cu

 

 

Il vicepresidente del Consiglio di Stato Esteban Lazo Hernández, membro del Burò Politico, in uno dei suoi interventi durante l’89º Plenum del Consiglio Nazionale della CTC, che si è svolto in questo fine settimana, ha incitato a concentrarsi nelle analisi del compimento dei piani e dei bilanci, mese per mese, identificando le cause di quel che è stato fatto, quel che non si è fatto o che è stato ben realizzato.

 

Il Plenum del Consiglio Nazionale della CTC ha analizzato  e approvato gli  obiettivi di lavoro del  movimento sindacale per l’anno in corso. Foto: José M. Correa
Il Plenum del Consiglio Nazionale della
CTC ha analizzato e approvato gli obiettivi di lavoro del movimento sindacaleper l’anno in corso

Lazo ha insistito sul fatto che il cambio di mentalità riguarda strettamente il movimento sindacale e che è indispensabile fare un salto di qualità nelle assemblee degli iscritti da parte degli organismo sindacali e delle amministrazioni, per far sì che la discussione abbia fondamenta e si lavori con l’unità, l’ordine, la disciplina e l’ efficienza che ci vogliono.

 

Lazo e Salvador Valdés Mesa, integrante del Burò Politico e segretario generale della CTC, che hanno presieduto la riunione ed hanno commentato diversi punti discussi negli interventi dei membri del Consiglio Nazionale sui problemi presenti nella gestione economica, che dimostrano il miglior disimpegno ed anche le deficienze che si sono viste nel recentemente terminato processo di discussione dei piani e dei bilanci per l’anno in corso.

 

Sono stati affrontati altri aspetti, come i ritardi nella mancanza d’aggregazione delle cifre corrispondenti ai centri, le insufficienze nella pianificazione e la contrattazione, che sono provocate dai ritardi nelle arrivo delle materie prime indispensabili, e le difficoltà nel controllo delle risorse che derivano da furti e altre illegalità.

 

Durante il Plenum è stata fatta una convocazione per la celebrazione del prossimo 1º Maggio, con una ‘giornata’ che durerà dal 14 aprile al 5 maggio e sono stati approvati due importanti documenti, gli obbiettivi di lavoro del movimento sindacale come risultato del processo sviluppato a proposito della Prima Conferenza Nazionale del Partito, che hanno come impegno fondamentale la mobilitazione dei lavoratori verso il compimento della politica economica e sociale tracciata nel VI Congresso del Partito, e il Piano d’associazione per prevenire ed affrontare la corruzione, le droghe, il furto e le indiscipline sociali.

 

Nella sua parte finale, il Plenum ha deciso di posporre lo svolgimento del XX Congresso della CTC al secondo trimestre del 2013, dato l’intenso lavoro in cui è immerso il paese- e quindi lo stesso movimento sindacale – nell’implementazione e messa in pratica degli accordi presi nelle riunioni del Partito più recenti.

 

Inoltre sono state approvate le modifiche proposte per gli Statuti della CTC che riguardano 16 articoli nella loro totalità o in parte, e tra questi va segnalata l’eliminazione dei congressi dei sindacati, che saranno sostituiti con conferenze più razionali per contenuto e numero dei partecipanti.

 

Hanno partecipato come invitati dieci lavoratori non statali di differenti province, in rappresentazione dei circa 360000 che hanno scelto di svolgere differenti forme d’attività indipendenti nel processo di ampliamento, e dei quali più dell’87% è sindacalizzato.

 

Diversi sono intervenuti, trasmettendo la loro esperienza nel lavoro e ringraziando per l’appoggio offerto dalla CTC e dai sindacati in tutte le istanze ed esprimendo il loro impegno con la Rivoluzione.

 

Erano alla presidenza, Lina Pedraza, ministra di Finanze e Prezzi e Roberto Verrier, presidente dell’Associazione Nazionale degli Economisti e Ragionieri di Cuba, con altri quadri e funzionari del Partito e del Governo.