Esteban Lazo Hernández, membro del Burò Politico del Comitato Centrale del Partito e vicepresidente del Consiglio di Stato, si è riunito con un gruppo di leader e rappresentanti di differenti denominazioni religiose e associazioni di fraternità cubane.

 

L’incontro, che si convoca annualmente, riflette l’unità del Governo cubano con le istituzioni religiose e le associazioni di fraternità.

 

In questa occasione, hanno partecipato leader delle chiese protestanti, evangeliche, ortodosse russa e greca; di buddisti, musulmani, rappresentanti di religioni d’origine africana, di centri spiritistici, della comunità ebrea e delle associazioni di fraternità, tra i tanti.

 

“In che mondo viviamo oggi?” ha chiesto Lazo. “Un mondo di crisi economica, strutturale, energetica, crisi degli alimenti; un mondo dove ogni giorno ci sono più poveri e la ricchezza si concentra nelle mani di meno persone”.

 

Por questo ha segnalato l’importanza del rispetto indicando che “dobbiamo lavorare nelle cose che ci uniscono”.

 

Caridad Diego, capo dell’Ufficio di Attenzione ai Temi Religiosi del Comitato Centrale, ha segnalato a sua volta che la formazione e il riscatto dei valori sono temi che interessano a tutti e che molte istituzioni religiose svolgono progetti di lavoro nelle loro comunità, apportano donazioni agli asili degli anziani e alle case dei bambini senza famiglia.

 

“È bello che si sappia che siamo tutti uniti”, ha dichiarato ancora Esteban Lazo.