No terrorismo

 

 

Cuba prova che Carromero e Modig

 

hanno svolto attività illegali

 

 

4 agosto 2012 - www.granma.cu

 

 

La Televisione Cubana ha dimostrato in un documentario trasmesso la sera di venerdì 3, che Ángel Carromero e Jens Aron Modig, i due stranieri coinvolti nell’incidente dello scorso 22 luglio, vicino a Bayamo, sono entrati con visti di turismo, ma hanno svolto attività nettamente politiche, violando la legislazione cubana.

 

Questo fatto ha messo in evidenza il vincolo tra la politica anticubana e il gruppo della destra straniera che, per denaro e per coincidenza ideologica, si sono uniti per cercare di distruggere la Rivoluzione, ha assicurato il reportage televisivo.

 

Il materiale ha offerto un’amplia informazione sui vincoli tra le organizzazioni politiche europee di destra e le agenzie speciali del governo degli Stati Uniti, con il fine di realizzare attività di sovversione contro l’Isola.

 

Ángel Carromero Barrios, che guidava il veicolo, ha negato la versione che un altro veicolo aveva dato un colpo alla parte posteriore nel momento dell’incidente ed ha chiesto all’opinione pubblica di non usare quanto accaduto con fini politici.

 

“Semplicemente guidavo. Mi sono accorto di una buca ed ho frenato, ma ho perso il controllo e non ricordo d’aver visto segnali”, ha spiegato.

 

Nonostante le dichiarazioni di quanti implicati, i politici di destra hanno dato la responsabilità all’Isola di quanto è avvenuto.

 

Dopo il fatto, per esempio, l’ufficio stampa della Casa Bianca ha espresso le sue intenzioni d’appoggiare la sovversione interna a Cuba e il candidato presidenziale statunitense, Mitt Romney, ha dubitato delle investigazioni delle autorità cubane, è stato riferito nel documentario.

 

Nel video si prova inoltre che Carromero, Vicesegretario Generale delle Nuove Generazioni, il settore giovanile del Partito Popolare della Spagna, è un uomo vicino a José María Aznar, ex presidente del governo, ed a Esperanza Aguirre, presidentessa della Comunità di Madrid, affiliato tutti e due alle politiche anticubane.

L’altro passeggero, Jens Aron CODIG, leader del Partito Democratico Cristiano Svedese, con una linea politica simile a quella del reazionario “Tea Party” nordamericano, è presidente della sua Lega Giovanile, e prima di giungere a Cuba ha incontrato rappresentanti dell’Istituto Repubblicano Internazionale – IRI- vincolato a coloro - della destra del nord Europa - che odiano di più Cuba.

 

La visita a Cuba dei due non è stata una loro iniziativa, ma era parte di un’operazione organizzata da Anikka Rigo, capo della sezione delle relazioni estere del Partito Democratico Cristiano Svedese, con l’obiettivo di portare finanziamenti al minuscolo e contro rivoluzionario Movimento Cristiano Liberazione, presieduto da Oswaldo Payá, uno dei morti nell’incidente e di dare consulenza per la costituzione di un’organizzazione giovanile associata a questo.

 

Con questo proposito, il deputato del PP, Presidente di Nuove Generazioni, e membro del Comitato Esecutivo Regionale del PP ed ex Assessore di Aznar, Pablo Casado Blanco, aveva istruito Carromero di mettersi in contatto con la spagnola Cayetana Muriel Aguado, residente in Svezia, anche lei del Partito Democratico Cristiano Svedese, dalla quale aveva ricevuto le istruzioni e il denaro da consegnare e un telefono cellulare programmato con i numeri necessari.

 

Poi Carromero aveva contattato lo svedese Modig mediante Facebook e quindi si erano conosciuti in un ristorante a Madrid.