Il Dipartimento di Stato rassicura la mafia:

 

non cambierà la politica verso Cuba

 

 

 

9 giugno 2012 - http://wordpress.jovenclub.cu/

 

 

 

Il sottocomitato delle Relazioni Esteri del Senato per gli Affari dell'Emisfero Occidentale ha tenuto  un'audizione in cui ha confermato la politica di antagonismo che mantiene il governo degli Stati Uniti contro Cuba.

 

Due senatori cubano americani il democratico  del New Jersey Robert Menendez e il repubblicano per la Florida Marco Rubio sono stati gli unici due che si sono  presentati al panel.

 

Entrambi hanno criticato l'amministrazione del presidente Barack Obama per quello che loro hanno considerato un allentamento delle restrizioni dei viaggio per l'isola, una posizione che hanno qualificato  descritto come "ingenua".

 

Hanno anche offeso verbalmente la decisione del Dipartimento di Stato di concedere visti ad alti funzionari cubani, ha segnalato il quotidiano The Hill.

 

I due senatori si sono mostrati favorevoli ad applicare una linea dura contro L'Avana, al fine di smantellare il sistema politico nella nazione caraibica.

 

Da parte sua, la Segretaria di Stato Aggiunta per gli Affari dell'Emisfero Occidentale, Roberta Jacobson, ha chiarito che la politica della Casa Bianca nei confronti di Cuba non cambierà, nonostante le preoccupazioni dei due senatori.

 

Secondo Jacobson, i viaggi di alcuni settori USA a Cuba, come accademici o religiosi USA sono lo "strumento più efficace per costruire connessioni tra i due popoli e costituiscono i migliori ambasciatori per i nostri ideali".

 

 Tutte le parti hanno convenuto di lavorare per ottenere quello che hanno chiamato "cambiamenti democratici nell'isola" ha precisato la pubblicazione.

 

Nel gennaio 2011 il presidente degli Stati Uniti ha avallato una relativa flessibilità nei contatti con Cuba, e ha permesso che le compagnie aeree e agenzie potessero organizzare viaggi per la nazione caraibica, ma solo a scopi culturali ed educativi.

 

L'amministrazione democratica favorisce ciò che chiama "contatto popolo a popolo" come forma per cercare di influenzare e minare il sistema politico cubano.

 

Un gruppo di legislatori che formano il cosiddetto gruppo anti-cubano, tra cui Menendez, Rubio, oltre i congressisti repubblicani Ileana Ros-Lehtinen, David Rivera e Mario Diaz Balart e il democratico Albio Sires, sono promotori di un giro di vite contro la L'Avana.

 

Gli Stati Uniti mantengono  da 50 anni un blocco economico, commerciale e finanziario contro Cuba, che è costata all'isola più di 975 miliardi di dollari e costituisce una violazione della Carta delle Nazioni Unite e delle norme del diritto internazionale.

 

La comunità internazionale ha condannato per 20 anni consecutivi, in votazioni successive, alle Nazioni Unite questa politica interventista ed extraterritoriale della potenza USA contro la piccola nazione delle Antille.

 

 

Departamento de Estado tranquiliza a la mafia: No cambiará política hacia Cuba

Washington, 7 jun (PL) El subcomité de Relaciones Exteriores del Senado para Asuntos del Hemisferio Occidental efectuó hoy una audiencia en la cual se confirmó la política de antagonismo que mantiene el gobierno de Estados Unidos contra Cuba.

Dos senadores cubanoamericanos el demócrata por New Jersey Robert Menéndez y el republicano por Florida Marco Rubio fueron los dos únicos que se presentaron en el panel.

Ambos criticaron a la administración del presidente Barack Obama por lo que consideraron una relajación de las restricciones de viajes a la Isla, posición que calificaron de “ingenua”.

Asimismo, denostaron la decisión del departamento de Estado de otorgar visas a funcionarios de alto nivel cubanos, destacó el diario The Hill.

Los dos senadores se mostraron favorables a aplicar una postura de línea dura contra La Habana, a fin de desmontar el sistema político imperante en la nación caribeña.


Por su parte, la secretaria de Estado Adjunta para Asuntos del Hemisferio Occidental, Roberta Jacobson, dejó claro que la política de la Casa Blanca hacia Cuba no va a cambiar, pese a las preocupaciones de los senadores.

Según Jacobson, los viajes de algunos sectores estadounidenses a Cuba como académicos o religiosos estadounidenses son la “herramienta más efectiva para construir conexiones entre los dos pueblos y constituyen los mejores embajadores para nuestros ideales”.


Todas las partes concordaron en trabajar para lograr lo que denominaron “cambios democráticos en la isla”, precisó la publicación.

En enero de 2011 el gobernante estadounidense certificó una relativa flexibilización en los contactos con Cuba, y permitió que compañías aéreas y agencias pudieran organizar viajes a la nación caribeña, pero solo con fines culturales y educativos.

La administración demócrata favorece lo que denomina “contacto pueblo a pueblo“, como forma de tratar de influir y socavar el sistema político cubano.

Un grupo de legisladores que integran el llamado grupo anticubano, entre los que destacan Menéndez, Rubio, además de los congresistas republicanos Ileana Ros- Lehtinen, David Rivera y Mario Díaz Balart, y el demócrata Albio Sires, son promotores de estrechar el cerco contra La Habana.

Estados Unidos mantiene hace 50 años un bloqueo económico, comercial y financiero contra Cuba, que ha costado a la isla más de 975 mil millones de dólares y constituye una violación de la Carta de Naciones Unidas y de las normas del Derecho Internacional.


La comunidad internacional ha condenado durante 20 años consecutivos en sucesivas votaciones de la ONU esta política injerencista y extraterritorial de la potencia norteamericana contra la pequeña nación en Las Antillas.