Scrittore canadese chiede ad Obama

l’indulto per gli antiterroristi cubani

 

 

5.02.13 - Yolaidy Martinez Ruiz www.granma.cu

 

 

Lo scrittore e giornalista canadese Arnold August ha chiesto al presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, di usare le sue facoltà esecutive per concedere l’indulto ai Cinque cubani detenuti nel suo paese dal 1998 per aver combattuto contro azioni terroriste.

 

Nella lettera al presidente statunitense, l’intellettuale ha ricordato che l’articolo II della Sezione 2 della Costituzione, gli conferisce la facoltà di concedere l’amnistia a Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, Fernando González e René González, oltre a permettergli di poter far ritorno alla loro terra natale.

 

La lettera è stata diffusa dal Comitato Internazionale per la Libertà dei Cinque, come sono conosciuti nella campagna internazionale per la loro liberazione.

 

Quattro di questi antiterroristi stanno scontando severe condanne per aver monitorato i gruppi violenti con base a Miami, da dove pianificavano azioni come quelle che negli ultimi 53 anni hanno provocato più di 3.400 vittime a Cuba.

 

René González è uscito di prigione il 7 ottobre del 2001, dopo 13 anni di reclusione durante i quali ha scontato la sua condanna, però attualmente affronta un castigo addizionale di tre anni di libertà vigilata nella stessa città statunitense.

 

August ha citato gli ex presidenti nordamericani Abraham Lincoln e Jimmy Carter, i quali, durante i loro rispettivi mandati, utilizzarono questa facoltà e concessero la libertà a centinaia di persone imprigionate per ragioni politiche.

 

Ha inoltre criticato il trattamento che è stato riservato loro in prigione e la sentenza contro Gerardo Hernández, condannato a due ergastoli più 15 anni nonostante non siano mai state provate le accuse di cospirazione per commettere omicidio.

 

“Non è forse un esempio di castigo crudele ed inusuale?”, si è chiesto, citando l’emendamento otto della Costituzione statunitense che esclude questo tipo di sanzioni per i prigionieri.

 

Ha inoltre chiesto ad Obama di far applicare i passaggi della Carta Magna che si possono caratterizzare come umanitari e concedere il visto ad Adriana Pérez, moglie di Gerardo e a Elizabeth Palmeiro, coniuge di Ramón Labañino, per poter far visita ai loro mariti.

 

“È giunto il momento di cambiare la situazione. Le decisioni di Lincoln e Carter di concedere l’indulto (...) sono passate alla storia come esempi positivi”, ha riassunto il giornalista che vive a Montreal, nella provincia del Quebec.