A cinque amorevoli  padri 

della Patria cubana

 

 

17.06.2013 - www.granma.cu

 

 

Messaggio del Burò Nazionale dell’Unione dei Giovani   Comunisti ai Cinque, uomini d’alta stirpe martiana, che influiscono come padri sulle nuove generazioni.

 

Cari  Gerardo, Antonio, Ramón, Fernando e René:

 

“Le qualità dei padri restano nello spirito dei figli come restano  le dita di un bambino con le ali d’una farfalla fuggitiva”  José Martí.

 

Quando il Maestro scrisse queste parole forse non immaginava che quasi un secolo dopo questa terra avrebbe visto crescere Cinque uomini di stirpe martiana che, guidati dal suo esempio, oggi mantengono una condotta superiore  di fronte all’ignominia  e alle ingiustizie commesse contro di loro.

 

Ispirati dalla loro tenacità, coraggio e altruismo, sono cresciuti  formando centinaia di migliaia di cubani che non guardiamo da che lato si vive meglio, ma da che lato sta il dovere.

 

Irmita, Ailí, Tonito, Laurita, Gabriel, Lisbeth e Ivette potrebbero potuto scrivere queste righe, ma  sappiano che a loro va il nostro sentimento universale di figli grati di questo mondo, e anche di quelli che, come ha detto Gerardo, devono ancora nascere.

 

In questo giorno tanto speciale ricevete l’affetto di  11 milioni di cubani e di tutti i padri amorosi della Patria.

 

Un forte abbraccio.

 

Buró Nazionale dell’Unione dei Giovani Comunisti