Nuestra America - ALBA

 

 

La Dichiarazione di Caracas solidale

con Venezuela e Chávez

 

 

  11.01.2013 - www.granma.cu

 

 

Le nazioni dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America (ALBA) e Petrocaribe hanno espresso il loro sostegno al Venezuela e al presidente Hugo Chávez.

 

La Dichiarazione di Caracas, approvata dai partecipanti all’incontro, ha incitato a rispettare la decisione del Tribunale Supremo di Giustizia (TSJ), l’istituzione che ha la competenza e il potere d’interpretare le disposizioni della Costituzione del Venezuela.

 

Nella sentenza di quest’organo, hanno indicato, si afferma la supremazia dello Stato di Diritto e si stabilisce che nulla può contrastare la volontà del popolo, espressa in maniera indiscutibile nelle elezioni presidenziali del 7 ottobre 2012.

 

I partecipanti hanno dichiarato la loro fiducia nel governo e nelle istituzioni del Venezuela oltre che nelle decisioni prese nella cornice della Costituzione, con il fine di rispettare assolutamente la volontà espressa democraticamente dal popolo.

 

Reiteriamo i nostri complimenti al  Comandante Hugo Chávez per la sua vittoria nelle elezioni del  7 ottobre del 2012, nelle quali è stato rieletto presidente, hanno dichiarato.

 

Inoltre è stato esteso il riconoscimento al popolo del Venezuela per l’impressionante dimostrazione d’impegno democratico e di spirito civico dimostrato con la sua partecipazione di massa nelle elezioni presidenziali.

 

I delegati dei  18 paesi hanno ratificato la totale ed assoluta solidarietà con il presidente del Venezuela, Comandante Hugo Chávez, che sta sferrando un’importante battaglia per la sua salute nella  nostra fraterna Repubblica di Cuba”.

 

Il documento avalla la disposizione d’accompagnare il popolo e il governo di questa nazione negli spazi internazionali e con stretto rispetto della sovranità del paese.

 

A tutto questo si aggiunge l’appoggio nell’impegno per impedire che la situazione del presidente Chávez, con la sua salute, sia un pretesto per attentare contro le istituzioni democratiche, destabilizzare questo fraterno paese e fomentare interventismi  in temi sui quali il popolo del Venezuela ha espresso chiaramente la sua volontà.