Alcune dichiarazioni di importanti

figure di Nuestra America

 

 

 

6.08.2013 - www.granma.cu

 

 

«Fino a che il generale [presidente] Videla governerà, io ucciderò».

Generale Benjamín Menéndez, comandante del III Corpo dell’ Esercito a Córdoba. (1976)

 

«Prima ammazzeremo i sovversivi, poi i loro collaboratori, poi i loro simpatizzanti, più tardi gli indifferenti e finalmente i timorati».

Generale Ibérico Saint-Jean. (1976)

 

«Io ho alcune cose in comune con Hitler, come il desiderio di salvare l’umanità e di lottare contro i comunisti».

Generale Ramón Camps, ex capo della polizia, vantandosi del  massacro di 5000 argentini, includendo 21 bambini. ( 1983)

 

«Se non possiamo controllare l’America Latina, come potremo dominare il mondo?»

Segretario di Stato nordamericano Henry Kissinger

 

 

 

Frasi che fanno pensare,

 

a proposito dell’impero

 

23.07.2013 - www.granma.cu

«[…] la loro proclamata “guerra contro il terrorismo” non è altro che  l’ignominiosa  incarnazione del perverso Ministero della Verità — concepito da George Orwell nel suo romanzo ‘1984’ — nel quale la menzogna, l’inganno e l’ipocrisia erano convenientemente fabbricati per manipolare la cittadinanza […]».

Atilio Borón.

 

«L’espansione militare degli USA e la maggior forza degli eserciti latinoamericani sono la principale minaccia per lo sviluppo della democrazia e della stabilità regionale […]».

James Petras.

 

«La lotta contro le droghe è  un pretesto per stabilire basi militari in tutto  l’emisfero. Da quando le navi della IV Flotta e gli aerei moderni da combattimento  servono per combattere le droghe?»

Fidel Castro Ruz: «Le basi yanquee e la sovranità  latinoamericana», riflessione del 9 agosto del 2009.

 

«Per invadere Panama hanno attraversato una strada. Questo è il sogno del Pentagono: attraversare una strada o brevi spazi, come potrebbe supporre l’invasione della Bolivia dal suo punto d’avanzata: la caserma militare in Paraguay di Mariscal Estigarribia, a 250 Km. scarsi dalla frontiera  boliviana, dove gli USA hanno una pista simile a quella di Palmerola, di 3.800 metri di lunghezza  per far atterrare  i loro enormi aerei […]».

Stella Callón

 

Fidel Castro Ruz: «È l’ora del riscontro e della marcia unita», riflessione del 27  agosto 2009.