ONG A GINEVRA CHIEDONO CHE VENGA TOLTO IL BLOCCO DEGLI STATI UNITI CONTRO CUBA

 

 

Ginevra 24.05.2013 - cubaminrex

 

 

In una dichiarazione scritta congiunta presentata nel contesto della 23a sessione ordinaria del Consiglio dei Diritti Umani, le organizzazioni non governative Centro Europa Terzo Mondo (CETIM), l'Associazione Internazionale di Avvocati Democratici (AIAD) e l'Associazione Americana di Giuristi (AAJ) hanno chiesto che venga tolto il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba.


Nel loro documento le suddette organizzazioni della società civile hanno ricordato che per più di 20 anni il blocco è stato condannato dall'immensa maggioranza dei membri delle Nazioni Unite e che, recentemente, nel 2012, 188 dei 193 membri dell'Organizzazione mondiale hanno sostenuto la revoca del blocco.


Le ONG qualificano il blocco inumano e intollerabile. Enfatizzano che questa politica, e in particolare la sua natura extraterritoriale, costituisce una violazione del contenuto e dello spirito della Carta delle Nazioni Unite, come del Diritto Internazionale. “È anche una violazione intollerabile del diritto alla libera determinazione del popolo cubano”, aggiunge la dichiarazione.


“Il blocco degli Stati Uniti contro Cuba è illegale, illegittimo e inumano. Costituisce un atto di guerra non dichiarata. Gli effetti sociali ed economici impediscono il pieno godimento dei diritti umani del popolo cubano”, rimarca la dichiarazione.


Le citate organizzazioni hanno anche chiesto al Consiglio dei Diritti Umani di creare un procedimento speciale (Relatore Speciale o Gruppo di Lavoro) per investigare l'impatto delle misure unilaterali come il blocco, che colpiscono il godimento dei diritti umani.