Cultura

 

 

 

Si è svolto il XII Festival

 

della Cultura della Cina

 

Ricordato l’arrivo nel 1847 dei primi lavoratori cinesi a Cuba

 

 

12.06.2013 - Raquel Marrero Yanes www.granma.cu

 

 

Si è appena svolto nello spazio fieristico di Expocuba, a L’Avana,  il XII Festival della Cultura della Cina considerato il più importante del suo tipo nell’Isola.

 

José Miguel Chao, membro del Comitato Organizzatore dell’incontro culturale ha segnalato la conferenza della specialista cubana Magaly Mendizábal sulla dieta alimentare nella medicina tradizionale asiatica.

 

L’incontro, che è durato tre giorni, è stato arricchito da concerti, esposizioni, presentazioni di danza, di teatro e delle arti marziali  che identificano questa nazione asiatica.

 

Tra le attività principali c’è stata l’esposizione “L’incanto di Pechino”, promossa dall’Ambasciata della Repubblica Popolare della Cina a L’Avana, e “Ventaglio di radici”, della famosa artista contemporanea cubana Flora Fong, discendente di cinesi, e di sua figlia Liang Domínguez Fong.

 

La presentazione della danza del leone, con altri balli folcloristici, ha appassionato il pubblico presente.

 

Chao ha detto che l’obiettivo principale del Festival è mettere in risalto la presenza della cultura della Cina  in Cuba. 

 

La celebrazione ha voluto ricordare l’arrivo nel 1847 della fregata spagnola "Oquendo", che portò nell’Isola i primi 206 cittadini cinesi, o culies, da Canton,  assunti come mano d’opera per sostituire gli stremati  schiavi negri africani.