Cultura

 

 

La rumba più lunga

a Timbalaye 2013

 

 

 17.08.2013 - www.granma.cu

 

 

La rumba più lunga, lezioni di ballo ed un incontro teorico sono alcune tra le  proposte del festival “Timbalaye 2013”, al quale parteciperanno antropologi ed esperti di vari paesi latinoamericani, da domenica 18 agosto.

 

I tamburi verranno suonati  ininterrottamente per un’intera giornata da prestigiosi “rumberos” esponenti di uno dei generi musicali dichiarato nel 2012 Patrimonio Culturale Immateriale della nazione, dalla UNESCO.

 

Antropologi ed investigatori di Messico, Argentina, Perù, Puerto Rico, Repubblica Dominicana, Stati Uniti ed Italia parteciperanno all'appuntamento che  inoltre dedicherà il suo spazio anche al “son”, un altro genere musicale patrimoniale intangibile.

 

Un incontro teorico dedicato esattamente “son”, con la partecipazione  del suonatore di “tres” cubano Pancho Amat, Premio Nazionale di Musica, fa parte del programma accademico, ha informato  in una conferenza stampa Irma Castillo, del comitato organizzatore.

 

Tra le attività previste c’è un progetto messicano: “Longina Seductora” che mescola la poesia con i ritmi tradizionali come la “guaracha” ed il bolero.

 

Lezioni  di balli popolari ed altre di rumba cubana, tenute dai coreografi del Conjunto Folclorico Nacional si sommano alle proposte più interessanti.

 

Il Palazzo della Rumba e le Case della Cultura dei municipi di Centro Habana e Guanabacoa, come la Casa d’Africa nel centro storico della capitale  saranno le principali sedi del  V Festival Internazionale cubano di Rumba  “Timbalaye 2013” che si estenderà alla provincia occidentale di Matanzas e giungerà sino all'orientale città di Santiago di Cuba.

 

Auspicato dall'Unione Nazionale degli  Artisti e degli Scrittori di Cuba, UNEAC e dall’Associazione Culturale Hermanos Saiz, che riunisce i giovani artisti, Timbalaye 2013 terminerà sabato 24.