Cultura

 

 

XVIII Biennale Internazionale

dell’Umorismo Grafico

 

 

 2.04.2013 - Yudaisis Moreno Benítez  www.granma.cu

 

 

La XVIII Biennale Internazionale dell’Umorismo Grafico Cuba 2013, si svolgerà sino a mercoledì 3 aprile, con gli auspici del Circolo degli Umoristi e i Fumettisti dell’Unione dei Giornalisti di Cuba e del Museo dell’Umorismo di San Antonio de los Baños.

L’incontro, con l’auspicio della Federazione Latinoamericana dei Giornalisti e la Direzione Provinciale di Cultura di Artemisa, si propone di cancellare le frontiere tra i disegnatori di fronte all’ordine egemonico imperiale, ha detto Isel Chacón, direttrice del Museo dell’Umorismo.

“Verità o interessi”, è il tema della Biennale, che ha una seconda sede a L’Avana, dove gli autori partecipano con temi liberi nelle categorie umorismo generale, satira politica, vignetta, fotografia umoristica e caricatura personale.

Durante l’incontro si consegnerà il Premio on Line “Tomy” - in ricordo di Tomás Rodríguez Zayas, il disegnatore umoristico di Granma Internacional, un amico e collega mai dimenticato e deceduto prematuramente per una malattia cardiaca- all’opera che meglio esprime la manipolazione mediatica della realtà cubana, con lo slogan “Menzogne su Cuba”, ha spiegato alla stampa Alberto González, che fa parte della giuria.

Inoltre si consegneranno altri premi, come il Eduardo Abela, il più importante in omaggio a questo noto caricaturista cubano (1889-1965) e, com’è già tradizione, varie istituzioni culturali e sociali dell’Isola si sommano al concorso con differenti riconoscimenti.

Oltre alle 202 opere in gara provenienti da 21 paesi, nei quattro giorni di durata - la Biennale è cominciata domenica 31 marzo - si svolgono dibattiti e seminari, a San Antonio de los Baños e a L’Avana, per far sì che i partecipanti scambino esperienze, facciano conoscere la loro opera e le loro riflessioni sul ruolo del umorismo nel XXI secolo, ha concluso González.