Ciò che l'ONU non sanziona

 

 

5.08.2013 - Arthur Gonzalez http://heraldocubano.wordpress.com/

 

 

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite é frequentemente convocato per analizzare le questioni che possono mettere in pericolo la pace e la sicurezza mondiale. E' solito che la riunione sia promossa dagli Stati Uniti o una qualsiasi delle potenze alleate.
 

Lo sviluppo nucleare della Corea del Nord o dell'Iran sono temi ricorrenti, come lo è stato anche la situazione in Siria. Tuttavia, per analizzare e proporre sanzioni ad uno stato che viola massicciamente i diritti civili e umani  dei suoi cittadini e quelli di molti popoli del mondo, nessuno lo convoca.


Non è un segreto che questo paese si chiami Stati Uniti d'America ed è ora motivo di grandi titoli dei principali giornali e nelle discussioni dei consigli dei ministri di diverse nazioni, prodotto dalla
scoperta dei sistemi di spionaggio elettronico che gli USA impiegano illegalmente per conoscere le conversazioni private e statali, sia per via telefonica, come attraverso le nuove tecnologie dell'informatica.
 

In questo nuovo scandalo è stato rivelato che i servizi di intelligence USA hanno registrato oltre il traffico informativo di 38 ambasciate e legazioni accreditate negli Stati Uniti, che appaiono come "obiettivi di lavoro", unito alla vigilanza del personale diplomatico che possiede l'immunità secondo la Convenzione di Vienna del 1961, di cui gli Stati Uniti sono uno dei firmatari.
 

Per la sorpresa dei suoi alleati, tra i paesi vigilati figurano non solo quelli con cui gli Stati Uniti hanno rapporti tesi, ma anche Francia, Regno Unito, Germania, Italia, Grecia, Giappone, Messico, India e Turchia, così come gli uffici dell'Unione Europea.
 

Ma la spia/mania yankee non si ferma qui, ma comprende anche tutta la sua società, affermandosi che gli Stati Uniti registrano tutto il traffico postale all'interno del loro stesso paese, in cui i destinatari e i mittenti di tutte le lettere, inviate tramite il servizio postale statale, USPS, è fotografato dal computer.
 

Al fine di avere un quadro di riferimento, si assicura che solo nello scorso anno 2012 sono stati fotografati 160.000 milioni di lettere nel quadro del programma di vigilanza "mail isolation control and tracking" (MICT), che permette alle agenzie federali d'intelligence, mantenere il controllo di milioni di persone che utilizzano il servizio postale degli Stati Uniti.
 

Per molti anni gli Stati Uniti e i suoi alleati europei hanno svolto campagne mediatiche contro l'ex Unione Sovietica e gli altri paesi dell'allora blocco socialista per far vedere al mondo che "il comunismo era il sistema che controllava la vita di ogni cittadino", ma ora che non esiste più il campo socialista e che apparentemente la guerra fredda è finita, chi sono in realtà quelli che violano i diritti civili e intercetta le comunicazioni private e ufficiali di tutto il mondo?


Se questo è ampiamente comprovato per quali ragioni il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite non si é riunito per analizzare la pericolosità della questione e proporre sanzioni contro il principale trasgressore di tutti i diritti di questo pianeta?

Questo atteggiamento conferma chi dirige davvero il Consiglio e i corrotti interessi che lo muovono.

 

Lo que no sanciona la ONU

Arthur Gónzalez.

El Consejo de Seguridad de Naciones Unidas es convocado frecuentemente para analizar cuestiones que pueden poner en riesgo la paz y seguridad mundial. Es común que la reunión sea promovida por los Estados Unidos o alguna de las potencias aliadas.
El desarrollo nuclear de Corea del Norte o de Irán son temas recurrentes, como lo ha sido también la situación en Siria. Sin embargo para analizar y proponer sanciones a un estado que viola masivamente los derechos civiles y humanos de sus ciudadanos y los de muchos pueblos del mundo, nadie lo convoca.
No es un secreto que ese país se denomina Estados Unidos de Norteamérica y es hoy motivo de los titulares de principales diarios y en las discusiones de los consejos de ministros de varias naciones, producto del destape de los sistemas de espionaje electrónicos que emplean ilegalmente para conocer las conversaciones privadas y estatales, tanto vía telefónica, como a través de las nuevas tecnologías de la informática.
En este nuevo escándalo se conoció que los Servicios de Inteligencia norteamericanos registran además el tráfico informativo de 38 embajadas y legaciones acreditadas en los EE.UU., las cuales aparecen como “objetivos de trabajo”, unido a la vigilancia del personal diplomático que posee inmunidad de acuerdo a la Convención de Viena de 1961, de la que Estados Unidos es signatario.
Ante la sorpresa de sus aliados, entre los países vigilados figuran no solo aquellos con que EE.UU. tiene relaciones tensas, sino también Francia, el Reino Unido, Alemania, Italia, Grecia, Japón, México, India y Turquía, así como las oficinas de la Unión Europea.
Pero la espiomanía yanqui no se queda ahí, abarca también a toda su sociedad, afirmándose que los Estados Unidos registran todo el tráfico postal dentro de su propio país, donde los destinatarios y remitentes de toda carta enviada a través del servicio postal estatal, USPS, es fotografiada por computadoras.
Para que se tenga un marco referencial, se asegura que solo en el pasado año 2012 fueron fotografiadas 160.000 millones de cartas, en el marco del programa de vigilancia “mail isolation control and tracking” (MICT), lo que le permite a las agencias federales de inteligencia, mantener el control de millones de personas que emplean el servicio postal norteamericano.
Durante muchos años Estados Unidos y sus aliados europeos ejecutaron campañas mediáticas contra la ex URSS y otros países de entonces campo socialista, para hacerle ver al mundo que “el comunismo era el sistema que controlaba la vida de cada ciudadano”, pero ahora que ya no existe ese campo socialista y que supuestamente se acabó la guerra fría, ¿quién son realmente los que violan los derechos civiles e intercepta las comunicaciones privadas y oficiales del mundo?
Si esto está ampliamente comprobado, ¿por qué razones el Consejo de Seguridad de la ONU no se ha reunido para analizar la peligrosidad del asunto y proponer sanciones contra el principal violador de todos los derechos de este planeta?
Esta actitud confirma quien dirige realmente ese Consejo y los corrompidos intereses que lo mueven.