Cuba ha realizzato gran parte

degli obiettivi del Millennio

 

 

17.04.2013 - Carmen Esquivel Sarría www.granma.cu

 

 

Cuba ha realizzato gran parte degli Obiettivi del Millennio della ONU, nonostante l’immenso costo economico e sociale del blocco statunitense, segnala una relazione pubblicata dal Consiglio dei Diritti Umani.

 

Nel 2012 il tasso di mortalità infantile è stato del 4.6 per ogni mille nati vivi, il più basso dell’America Latina e quello materno di 21,6 ogni centomila, uno tra i minori a livello internazionale, precisa il testo che l’Isola porterà il 1º maggio per l’Esame Periodico Universale.

 

Cuba garantisce l’accesso di tutti, gratuito, alla salute pubblica e al programma di vaccinazioni con una amplia copertura, che permette la prevenzione di 13 malattie.

 

Nonostante la restrizioni imposte dall’illegittimo blocco nordamericano per l’acquisto di risorse e tecnologie, il paese ha approfondito le investigazioni sui vaccini per il virus del colera, del dengue e del VIH e dà priorità a piani di alto impatto tra i quali quelli di cardiologia, cancro, nefrologia e trapianto di organi.

 

Negli ultimi anni il programma nazionale contro il SIDA ha fatto notevoli passi avanti e sono diminuite la mortalità e le diagnosi tardive; sono aumentati gli anni di vita delle persone, grazie ai trattamenti ed è stata eliminata la trasmissione materno-infantile della sifilide e del VIH.

 

Cuba ha realizzato gli Obiettivi del Millennio, sradicando la povertà estrema, la fame, promuovendo l’uguaglianza di genere e l’emancipazione della donna, e ottenendo l’insegnamento elementare generale.

 

L’Isola è stata la prima a firmare e la seconda a ratificare la convenzione per l’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro la donna.

 

La relazione del 2011 della UNESCO riconosce l’alto livello dell’educazione nella nazione e ubica Cuba al 14º posto nel mondo nel suo indice di sviluppo dell’educazione per tutti.

 

Il paese lavora per realizzare una maggiore qualità a tutti i livelli dell’insegnamento nonostante i grandi risultati ottenuti sino ad ora ed ha introdotto cambi per continuare a perfezionare la formazione dei maestri e per incrementare il rigore e l’efficacia nella preparazione degli studenti, spiega il testo.

 

Cuba ha un alto sviluppo umano ed occupa il 51º luogo tra 187 paesi in accordo con la relazione del 2001 sul tema.

 

Attualmente, secondo l’indice di sviluppo umano non economico, Cuba si trova al 17º posto a livello mondiale.