Raúl ha ratificato la volontà di stringere ulteriormente i vincoli con l’Argentina |
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27.05.2013 - www.granma.cu
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Il presidente de Cuba, Raúl Castro, ha ratificato in una lettera per la presidentessa dell’Argentina, Cristina Fernández , la volontà e la disposizione di rinforzare i vincoli di amicizia e cooperazione tra i due paesi.
Nella lettera, diffusa dall’agenzia di notizie Télam, il governante cubano ha salutato la dignitaria argentina in occasione della commemorazione della Rivoluzione del 25 maggio del 1810, ed ha ratificato la volontà di continuare a rinforzate i legami di amicizia e cooperazione che uniscono i due paesi.
Raúl Castro, presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri di Cuba, ha salutato il popolo argentino in occasione della sua Festa Nazionale, ed ha fatto gli auguri a Cristina Fernández “, molto cordialmente” per la celebrazione.
Cuba e Argentina festeggiano quest’anno quarant’anni di ristabilimento delle relazioni politiche e diplomatiche: “Un avvenimento speciale nel contesto latinoamericano in quel momento, per il peso sostanziale di questo paese nel continente”, ha risaltato l’ambasciatore cubano Jorge Lamadrid.
Con quell’iniziativa l’Argentina diceva basta al blocco economico e finanziario degli Stati Uniti contro l’Isola, e contribuì a far sì che altri paesi della regione seguissero il suo stesso cammino, ha sottolineato il capo della missione, parlando a Prensa Latina. Il prossimo martedì 28, si prevede che i ministri degli Esteri dei due paesi si riuniranno a Buenos Aires, per ricordare la ripresa delle relazioni bilaterali.
Argentina e Cuba ristabilirono i vincoli il 28 maggio del 1973 durante la visita a Buenos Aires dell’allora presidente cubano Osvaldo Dorticós, che andò in Argentina per assistere alla nomina presidenziale di Héctor José Cámpora, considerato uno dei pilastri della democrazia argentina.
Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha visitato l’Argentina in quattro occasioni: la prima nel 1959, dopo il trionfo rivoluzionario, poi nel 1955, in occasione del vertice ispanoamericano, a Bariloche.
La terza volta per partecipare alla cerimonia della nomina ufficiale di Néstor Kirchner come presidente, il 25 maggio del 2003, occasione in cui pronunciò un memorabile discorso che si ricorda ancora, dalla scalinata della facoltà di diritto di Buenos Aires. Il suo ultimo viaggio in Argentina è stato nel 2006, per partecipare al Vertice del MERCOSUR, parendo dal convegno denominato “Quattro più uno”, un meccanismo d’integrazione regionale formato da Argentina, Brasile, Uruguay e Venezuela, più Cuba, e al quale si sommerà prossimamente il Paraguay. |
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Fidel e Raúl hanno ricevuto la
Presidentessa dell’Argentina
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12.01.2013 - www.granma.cu | ||
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Il leader della Rivoluzione, compagno Fidel Castro Ruz, e il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, hanno ricevuto nel pomeriggio di ieri, venerdì 11, la Presidentessa della Repubblica Argentina, Onorevole Signora Cristina Fernández de Kirchner.
Durante il fraterno incontro,l’alta dignitaria in visita ha parlato delle relazioni bilaterali e di altri temi dell’attualità regionale ed internazionale.
Inoltre la presidentessa argentina ha espresso la sua solidarietà con il Presidente venezuelano Hugo Chávez Frías.
Per la parte cubana ha partecipato anche il compagno Bruno Rodríguez Parrilla, ministro delle Relazioni Estere.
Cristina Fernández è a L’Avana
La presidentessa dell’Argentina, Cristina Fernández, è arrivata ieri, venerdì, 11 a L’ Avana per visitare il suo pari venezuelano, Hugo Chávez, che si trova nella capitale cubana in processo di recupero dopo un intervento chirurgico subito l’11 dicembre scorso.
La capo di Stato è stata ricevuta nell’aeroporto internazionale José Martí dal cancelliere cubano, Bruno Rodríguez, ha informato l’agenzia Télam.
Cristina Fernández è giunta a L’Avana il giorno dopo la partecipazione del ministro degli Esteri argentino, Héctor Timerman, con alcuni capi di governo di vari paesi del continente, ad una manifestazione di massa, con un’enorme concentrazione a favore del presidente Chávez.
Caracas è stata scenario ancora una volta della marea rossa, stavolta per ratificare il risultato del 7 ottobre scorso, quando Chávez ha ottenuto la sua rielezione con più di 8.1 milioni di voti.
Il ministro Timeramen ha detto davanti a migliaia di persone attorno al palazzo di Miraflores che: “La compagna Cristina ed il governo staranno con lui tutto il tempo che sarà necessario, sino al ritorno del presidente Chávez”.
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