Da Cuba un invito ai paesi della CELAC

Da Cuba un invito ai paesi della CELAC all’attenzione per le popolazioni più vulnerabili del subcontinente americano. Cuba presiede quest’anno l’organismo sovranazionale della Comunità degli stati Latinoamericani e dei Caraibi.

 

 

23.07.2013 - prensa latina

 

 

L’attenzione per le popolazioni più vulnerabili è una priorità per la Comunità degli Stati dell’America Latina e dei Caraibi (CELAC), ha detto oggi il ministro del Lavoro e della previdenza sociale di Cuba, Margarita González.

 

Nell’ambito della presentazione della riunione ministeriale della CELAC per lo sradicamento della fame e della povertà, il rappresentante di Cuba ha sottolineato che l’America Latina è sempre più impegnata per la sua popolazione.

 

Gli argomenti da discutere in questo incontro, ha detto, dovrebbero creare un punto di riflessione primario nel tentativo di ridurre le disuguaglianze.

 

I rapporti mostrano qualche progresso nella regione, nonostante il contesto internazionale sfavorevole e le scarse risorse per affrontare i problemi dello sviluppo, ha detto la González.

 

Di fatto, ha detto, abbiamo una lunga strada da fare perché la povertà colpisce 168 milioni di persone nell’area, mentre la fame ne colpisce 52 milioni.

 

Possibili soluzioni dovranno adattarsi alle realtà di ciascun paese, ha detto ricordando inoltre che gli aspetti economici, sociali e ambientali delle isole caraibiche richiedono particolare attenzione.

 

La González ha anche sottolineato il valore della condivisione di esperienze e conoscenze sviluppate in ciascun paese della CELAC e il capitale umano della regione, una delle risorse più preziose.

 

A questo si aggiungono le molteplici possibilità offerte dalle partnership, il modo più rapido per sfruttare la nostra ricca diversità e promuovere la complementarità tra tutti.

 

Gli accordi raggiunti in questo incontro dovrebbero comprendere anche un efficace meccanismo di monitoraggio per valutare l’ impatto sul futuro, tracciando i percorsi appropriati, al fine di conseguire il vero sviluppo, ha aggiunto.

 

Parallelamente alla riunione ministeriale si terrà una riunione cui parteciperanno 88 ospiti provenienti dai movimenti sociali dei paesi nei CELAC, i cui contributi saranno anche aggiunti al documento finale che sarà presentato al vertice dei capi di Stato e di Governo del gruppo.