Cuba e la Repubblica di Guinea:

 

relazioni sempre più strette

 

 

5.03.2013 - Waldo Mendiluza  www.granma.cu

 

 

I ministri delle Relazioni Estere di Cuba e della Repubblica della Guinea, Bruno Rodríguez e Louceny Fall, rispettivamente, hanno espresso a L’Avana la volontà dei loro governi di stringere ulteriormente i vincoli bilaterali.

 

Fall, che compie una visita ufficiale di cinque giorni nell’Isola, è stato ricevuto nella sede del MINREX da Rodríguez.

 

L’anfitrione ha considerato la visita del suo omologo un’opportunità per accrescere i vincoli che a livello diplomatico si stabilirono nell’agosto del 1960 e che hanno, nella sfera sociale le principali aree di cooperazione.

 

“Abbiamo vincoli storici e la possibilità d’accrescere il positivo sviluppo della relazioni”, ha detto ancora Rodríguez.

 

Il ministro dei Temi esteri e dei Guineani all’Estero, ha definito Cuba e la nazione dell’ Africa occidentale “Paesi amici con vincoli di lunga data, che sono sempre stati vicini”.

 

 

“Vogliamo rilanciare la cooperazione bilaterale partendo dallCuba e la Repubblica di Guinea: relazioni sempre più strette e interviste che sosterremo, perchè vogliamo percorrere un grande cammino e farlo con gli amici che già conosciamo”, ha sottolineato Fall, che si è riferito in particolare a una nuova messa in moto dei meccanismi di scambio firmati nel 1991 a livello dei ministeri delle Relazioni Estere.

 

Cuba e la Repubblica della Guinea mantengono vincoli nelle sfere della salute e dell’ educazione e secondo i dati ufficiali sono circa 1800 i collaboratori cubani che hanno prestato servizio nel paese africano, dove ne rimangono 15 nel settore della salute.

 

In materia d’educazione, quasi un migliaio di guineani si sono laureati nell’Isola in differenti specialità, mentre mezzo centinaio circa studia attualmente in Cuba.

 

Apprezziamo il ruolo di Cuba nella formazione dei quadri in vari campi, ha detto ancora Fall. Il ministro della Guinea, durante la sua visita ufficiale riaffermerà l’amicizia tra i due governi e i due popoli.