Cuba e Russia rinforzano i vincoli

nella fiscalizzazione dei conti

 

 

21.10.2013 - www.granma.cu

 

 

La vicepresidentessa del Consiglio di Stato di Cuba, Gladys Bejerano, sta svolgendo a Mosca una visita di lavoro con l’obiettivo di rinforzare le relazioni con la Camera (corte) dei Conti della Federazione russa.

 

“Queste conversazioni vogliono stringere nuove relazioni e marcano l’inizio di attività di controllo parallelo”, ha detto la Bejerano a Prensa Latina, dopo un incontro nella sede della delegazione cubana nella nazione eurasiatica, con i funzionari dell’Isola lì accreditati. 

 

La Controllora Generale della Repubblica di Cuba ha affermato che l’esperienza  del controllo parallelo si sta sviluppano nelle attività fiscali superiori nel mondo.

 

Ogni paese esegue nel suo territorio verifiche su un obiettivo,  su temi definiti d’interesse per le due nazioni e questo apporta come risultato un gruppo di raccomandazioni favorevoli per gli accordi tra le due nazioni. 

 

Gladys Bejerano ha sottolineato che nello stesso tempo lo scambio tra uditori permette una preparazione  basata sulle migliori pratiche nella lotta mondiale contro la corruzione.

 

Al termine della visita in Russia, la delegazione guidata dalla Bejerano, che è membro del Comitato Centrale del PCC, parteciperà in Cina  al Congresso dell’Organizzazione Internazionale delle Entità di Fiscalizzazione Superiori (Intosai, la sigla in inglese).

 

“In questo foro mondiale si dibattono temi indirizzati a perfezionare la fiscalizzazione, per governare meglio e applicare pratiche migliori nel funzionamento delle nostre strutture, ed altri temi di conoscenza”,  ha detto ed ha chiarito che Cuba lavora con altri paesi ed in particolare con il Canada, all’analisi del primo tema e sulla fiscalizzazione.

 

“Questo è un tema molto attuale che ha molto a che vedere con il processo d’ istituzionalizzazione che sviluppiamo a Cuba per migliorare l’efficienza, e riguarda tutti i sistemi, gli Stati e i Governi”, ha aggiunto.

 

Gladys Bejerano ha informato che in questo Congresso si commemorerà il 60º anniversario della Intosai, organismo internazionale fondato in Cuba.

 

“Abbiamo preparato materiali di lavoro e un’esposizione su questo fatto storico e sull’ evoluzione di Cuba nella lotta contro la corruzione, partendo dal trionfo della Rivoluzione”, ha spiegato  ed ha segnalato che pochi giorni fa è stato ricordato il 60º anniversario di “La storia mi assolverà”, il discorso di autodifesa  del leader della Rivoluzione cubana Fidel Castro nel processo per gli attacchi alle caserme  Moncada, a Santiago di Cuba, e Carlos Manuel de Céspedes, a Bayamo.

 

“Tra le cinque misure principali che Fidel aveva centrato in quel documento per risolvere la situazione della crisi politica, economica e sociale che esisteva in Cuba, una era la lotta contro la corruzione” ha ricordato.

 

“Questo significa che è una verità storica che la Rivoluzione cubana, dalla sua nascita, ha lottato contro questo tipo di manifestazione”, ha concluso la Controllora generale.