Terminata la XIII Commissione Intergovernativa
 

 

Cuba e Venezuela stringono
 

la cooperazione bilaterale

 

 

29.04.2013 - Laura Bécquer Paseiro www.granma.cu

 

 

Raúl ha salutato

Nicolás Maduro

 

Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha salutato nell’aeroporto internazionale "José Martí", il compagno Nicolás Maduro Moros, Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela.

Maduro ha realizzato una visita ufficiale a Cuba, dando continuità alle relazioni di fraternità e solidarietà che uniscono i due popoli e i due governi.

Durante la visita si è riunita la Commissione Intergovernativa nella quale Maduro è stato accompagnato dai vicepresidenti Rafael Ramírez ed Elías Jaua, ministro di Petrolio e Miniere e delle Relazioni Estere, rispettivamente, e da un numeroso gruppo di Ministri.

Hanno partecipato al commiato Miguel Díaz-Canel, primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Ricardo Cabrisas, vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Bruno Rodríguez, ministro delle Relazioni Estere e Rodrigo Malmierca, ministro del Commercio Estero e l’Investimento Straniero.

Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha definito questo sabato la mappa della cooperazione tra la sua fraterna nazione e Cuba come “Un’alleanza storica al di fuori dei tempi da elaborare per i prossimi anni, per ottimizzare al massimo gli sforzi di cooperazione”.

 

Nella chiusura della XIII Commissione Intergovernativa Cuba-Venezuela, che si è svolta nel Palazzo delle Convenzioni, con la presenza del Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Generale d’Esercito, Raúl Castro, il presidente venezuelano ha segnalato che: "Siamo venuti a dire a tutti i popoli dell’America Latina e dei Caraibi che continueremo a lavorare insieme”.

 

Maduro ha ricordato che nell’ottobre del 2000, quando il leader bolivariano Hugo Chávez, e il leader storico della Rivoluzione Cubana, Fidel Castro, firmarono l’accordo di cooperazione integrale, "fu un momento storico stellare".

 

Inoltre ha denunciato che questa relazione è stata attaccata dalla destra fascistoide del Venezuela ed ha annunciato che il ministro degli Esteri venezuelano, Elías Jaua sta preparando tutta la documentazione necessaria per denunciare in tutti gli scenari internazionali gli attacchi di coloro che hanno preso come bersaglio i nostri cooperanti nella nazione sudamericana.

 

Poi ha ringraziato Fidel, Raúl e il popolo cubano che nei suoi anni di Rivoluzione ha accumulato un patrimonio umano gigantesco.

 

Nel suo discorso, Maduro ha ricordato il lavoro del Comandante Supremo della Rivoluzione Bolivariana e como aveva guidato i lavori di questa Commissione.

 

“Questi giorni a Cuba sono stati di nostalgia, di ricordi e di presenza di Chávez”, ha detto.

 

Il presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Generale d’Esercito Raúl Castro, ha segnalato che le sentite parole di Maduro, nelle quali ha trasmesso ancora una volta la sua lealtà al presidente Chávez e alle sue idee "mi hanno emozionato profondamente".

 

I 51 progetti di cooperazione accordati sono stati elaborati seguendo i principi fondamentali dell’accordo integrale firmato anni fa.

 

Il Presidente cubano ha definito trascendentale la firma del memorandum d’intesa per la formazione e l’adozione di un’agenda economica a medio e lungo tempo, ed ha affermato che la stessa, creata per progettare i vincoli economici, era guidata dal Piano della Patria 2013-2019 del Governo Bolivariano, dalle Linee di Politica Economica e Sociale del Partito e la Rivoluzione, e dal piano dell’economia cubana progettato per il periodo 2012-2016.

 

Raúl ha ricordato che il 14 aprile scorso in Venezuela è avvenuta la vittoria molto importante di Nicolás Maduro nelle elezioni presidenziali.

 

I due presidenti hanno reso omaggio alla memoria di Chávez, definito da Fidel “Il miglior amico di Cuba e il grande ispiratore dell’ALBA, un modello basato nella cooperazione”.

 

I progetti firmati come parte della XIII Commissione tra il Governo cubano e quello venezuelano, rinforzano le missioni sociali nelle aree della salute, l’educazione, le comunicazioni, tra l’altro. In questa edizione sei gruppi tecnici di lavoro hanno rivisto i diversi programmi di collaborazione bilaterale.

 

Nella giornata finale dell’incontro di due giorni sono stati firmati vari accordi approvati, tra i quali il memorandum d’intesa per la formazione di un’agenda bilaterale a medio e lungo tempo, un accordo sulla prestazione di servizi di odontoiatria, e altri in ambito culturale.

 

Hanno presieduto le Commissioni per Cuba, il ministro per il Commercio Estero e l’Investimento straniero Rodrigo Malmierca, e per il Venezuela il ministro di Petrolio ed Energia, Rafael Ramírez.

 

Erano presenti il primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Miguel Díaz-Canel; il vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Ricardo Cabrisas, i ministri degli Esteri dei due Paesi, Bruno Rodríguez (Cuba), e Elías Jaua (Venezuela) ed altri ministri delle due nazioni.

 

 

Dialogo di cinque ore tra

Fidel Castro e Nicolás Maduro

 

 

29.04.2013 - Ernesto Vera mellado www.granma.cu

 

 

Nicolás Maduro, Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, ha parlato sabato 27 per cinque ore con il leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro.

 

Nella conversazione hanno passato in rivista le relazioni bilaterali ed hanno ricordato il recentemente scomparso Comandante Hugo Chávez, ha informato il presidente venezuelano dopo l’offerta di una corona di fiori in omaggio all’Eroe Nazionale José Martí nell’omonima Piazza della Rivoluzione, de L’Avana.

 

“Oggi abbiamo conversato per cinque ore, io e Fidel, ed abbiamo ricordato il Comandante Chávez. Loro hanno costruito questi vincoli che vanno al di là di un’alleanza strategica, perchè era una relazione tra fratelli”, ha dichiarato Maduro alla stampa.

 

Poi ha affermato che Fidel Castro ha difeso le grandi cause dell’umanità negli ultimi 70 anni e che per questo è considerato un Comandante invitto in America Latina, realtà assunta con grande chiarezza e fermezza da Chávez ed anche dagli incaricati di continuare il suo legato.

 

L’impronta di Chávez è fresca e in questa vanno i nostri passi dell’unione con Cuba, ha affermato, ratificando l’interesse della nazione di rinforzare e ampliare vincoli con la patria di Martí, mentre si stava svolgendo la XIII Riunione della Commissione inter-governativa Cuba-Venezuela.

 

Il presidente Maduro ha partecipato ad un omaggio a José Martí, accompagnato dal ministro degli Esteri venezuelano, Elías Jaua, e da altri membri del suo gabinetto.

 

Per la parte cubana, era presente Bruno Rodríguez, membro del Buró Politico del Partito e ministro delle Relazioni Estere di Cuba.

 

 

Il Presidente Nicolás Maduro è a Cuba

 

 

27.04.2013 -  www.granma.cu

 

 

Il compagno Nicolás Maduro Moros, Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, è giunto a Cuba nella notte di venerdì 26 aprile in visita ufficiale.

 

Lo ha ricevuto al terminal aereo il compagno Bruno Rodríguez Parrilla, membro del Buró Político e Ministro delle Relazioni Estere.

 

Foto: Juvenal Balán

Da ieri si svolge a L’Avana la XIII Riunione della Commissione Intergovernativa Cuba-Venezuela, presieduta dal Vicepresidente del Consiglio dei Ministri per lo Sviluppo Territoriale e Ministro del Petrolio e le Miniere del Venezuela, Rafael Ramírez, e dal Ministro del Commercio Estero e l’Investimento Straniero di Cuba, Rodrigo Malmierca Díaz.

 

 

Dati biografici del compagno Nicolás Maduro Moros,

Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela

 

 

Nicolás Maduro Moros è nato a Caracas il 23 novembre del 1962. Ha un figlio di nome Nicolás. È sposato con la compagna Cilia Flores, membro della Direzione Nazionale del Partito Socialista Unito del Venezuela, che è stata l’avvocata volontaria del Comandante Chávez quando questi era in prigione e che difende i prigionieri politici.

 

Ha studiato nel liceo José Ávalos ed ha militato nella Lega Socialista. Ha cominciato a lavorare molto giovane come guidatore della metropolitana, a Caracas, impresa in cui è stato membro della giunta dirigente e dove è divenuto dirigente sindacale e fondatore del Nuovo Sindacato del Metro di Caracas (SITRAMECA).

 

Ha militato nel Movimento Bolivariano Rivoluzionario 200 (MBR-200). È stato un impegnato attivista per la libertà del Comandante Chávez quando questi era detenuto per la sua partecipazione all’insurrezione militare del 1992. In quei giorni si riuniva clandestinamente con i collettivi sociali che appoggiavano il processo rivoluzionario.

 

Ha partecipato molto attivamente alla Direzione Nazionale del MBR-200 (1994-1997). È fondatore nazionale della Forza Bolivariana dei Lavoratori (FBT), organizzazione della quale è stato Coordinatore Nazionale.

 

È stato membro fondatore del Movimento Quinta Repubblica (MVR) e Coordinatore del Gruppo Parlamentare di questo partito politico dal 2000 al 2001 e inoltre coordinatore del gruppo parlamentare del Blocco del Cambio nell’Assemblea Nazionale (AN) e Deputato nel Congresso della Repubblica del Venezuela dal 23 gennaio al 15 dicembre del 1999.

 

Nel Congresso della Repubblica del Venezuela, è stato capo della frazione del Movimento Quinta Repubblica (MVR) e membro di diverse commissioni permanenti.

 

Membro dell’Assemblea Nazionale Costituente tra l’agosto del 1999 e gennaio del 2000; presidente della sua Commissione di Partecipazione Cittadina e membro della Commissione Economica e Sociale., è stato eletto Deputato Principale per il Distretto Federale pera il quinquennio 2000-2005, periodo durante il quale ha sviluppato un’intensa attività parlamentare.

 

Ha presieduto l’Assemblea Nazionale da gennaio ad agosto del 2006, data in cu è stato designato Ministro delle Relazioni Estere, incarico che ha svolto sino al 10 ottobre del 2012 quando è stato nominato Vicepresidente Esecutivo della Repubblica Bolivariana del Venezuela.

 

L’8 marzo del 2013, pochi giorni dopo la diffusione della notizia della scomparsa fisica del Presidente Chávez, è stato nominato per mandato costituzionale, Presidente incaricato della Repubblica Bolivariana del Venezuela.

 

Il 14 aprile del 2013 è stato eletto Presidente costituzionale della Repubblica Bolivariana del Venezuela.