Il movimento sindacale cubano:

stabiliamo un clima d’ordine e disciplina

 

 

16.07.2013 - Lianet Arias Sosa www.granma.cu

 

 

Il movimento sindacale cubano ha segnalato la necessità di stabilire un clima permanente d’ordine, disciplina ed esigenza nella società, per consolidare  lo sviluppo dell’ attualizzazione del modello economico, ha pubblicato ieri il settimanale Trabajadores.

 

In un editoriale dell’organo della Centrale dei Lavoratori  di Cuba (CTC), il movimento ha sostenuto le parole  pronunciate dal presidente Raúl Castro, durante il primo periodo ordinario de sessioni della VIII Legislatura del Parlamento, nelle  quali si è riferito a questi temi.

 

Risulta imprescindibile, aggiunge, realizzare quanto prima l’efficacia nell’affrontare le disonestà, la corruzione, le illegalità e le indiscipline sociali per sradicarle.

 

I lavoratori devono mantenersi all’avanguardia in questa battaglia, di cui va riconosciuta  l’esistenza in tutta la dimensioni, ed eliminare le cause e le condizioni che propiziano comportamenti negativi.

 

Sino al momento è stato insufficiente il modo d’affrontare questi problemi ed è urgente far terminare questa situazione.

 

È compito del movimento sindacale e di tutti i suoi iscritti contribuire a sradicare questo flagello e creare una coscienza collettiva che non tolleri il mal fatto, combattendo in maniera energica le condotte nocive e che abbia come proposito essenziale elevare i valori etici, riferisce il testo.

 

La direzione della CTC ha indicato un gruppo di azioni per incorporare queste analisi nelle assemblee degli iscritti e dei rappresentanti, scenari di partecipazione attiva dei quadri principali nei collettivi dove questi fenomeni acquisiscono maggior importanza.

 

L’editoriale segnala che gli organismo di direzione del movimento sindacale devono valutare integralmente il tema e misurare l’impatto della partecipazione dei lavoratori allo sradicamento di queste condotte negative.